Periodico della Lapis (Libera Associazione per il Progresso dell'Istruzione) - Anno X, N. 1 FEBBRAIO 2007 - Aut. n° 8/98 del Trib. di Arezzo in data 23/04/98 - Direttore Responsabile: Alfredo Venturi - Tel. e Fax 0575/352524 C/C Postale n° 11086527 E-mail info@fogliolapis.it |
E COSI' ENTRIAMO NEL DECIMO ANNO Era
il maggio 1998 quando uscì il primo numero del Foglio Lapis – Era in
forma cartacea e proponeva un’intervista a Marcello Bernardi,
inchieste in alcune aree problematiche del Sud e l’avvio degli atti
del convegno sulla dispersione scolastica con il quale sei mesi prima la
Lapis aveva celebrato la sua nascita – Questo è dunque il primo
numero del decimo anno, il cinquantaduesimo dell’intera serie, che chi
lo desideri può visitare all’interno del nostro sito
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LATINO O CINESE? THAT IS THE QUESTION Uno
studente romano scrive a un giornale britannico: che ne pensate del
fatto di dover studiare latino? Non sarebbe meglio imparare il
mandarino? – Il quotidiano gli dà ragione, ma un lettore insorge in
difesa degli studi classici – Del resto la lingua di Roma antica dà
qualche segno di ripresa: non c’è forse una radio in Finlandia che
trasmette in latino? E non vi è stato tradotto persino Harry Potter?
– Il controverso concetto dell’utilità pratica |
IL CAPITALE UMANO RISORSA NUMERO 1 Uno studio del centro di ricerca europeo Lisbon Council pone l’accento sulle conseguenze disastrose cui alcuni paesi, come la Germania e l’Italia, andranno incontro se non interverrà un deciso cambio di tendenza in materia d’investimento nelle capacità individuali – La prospettiva per la prossima generazione potrebbe essere un netto peggioramento del tenore di vita – É necessario assegnare più risorse all’istruzione e alla formazione, ma non solo |
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ECCO LA COSTITUZIONE RACCONTATA AI BAMBINI Nel
libro di Anna Sarfatti la Carta costituzionale parla in prima persona
rivolgendosi ai piccoli cittadini del futuro: “mi lascerò sfogliare
dalle vostre mani fresche di gioco piene di domani” – L’importanza
di rendere familiari fin dall’età infantile i principi base fissati
dai costituenti a fondamento del vivere civile – Questo fondamentale
sforzo didattico lascia scorgere in controluce un problema che andrà
pure spiegato ai bambini: non sempre quei principi trovano applicazione
nella realtà |
L' ANGOSCIA DEL MEDICO CHE NON PUO' SBAGLIARE Ricordate
Elena Mirra, la ragazza che nel numero scorso raccontava la sua
avventura sanitaria, il suo incontro con l’incubo della malattia,
l’alienazione ospedaliera e l’umanità dei medici? – Ecco le
stesse tematiche considerate dall’altra parte della barricata - Il
dottor A.P., un affermato professionista con trent’anni di
esperienza, ci spiega il tormento di essere identificato con la malattia
del paziente, che pretende da lui la perfezione umana e scientifica |
Un sogno acquistato in un negozio che piacerebbe moltissimo a Kafka o a Escher, dove gli scaffali sono apparentemente vuoti e le scale si possono soltanto salire - In realtà vi si vende di tutto, dal momento che qualunque cosa può riempire quel vuoto - Del resto l’acquisto può anche essere richiesto in regalo, come è accaduto con questo meraviglioso marchingegno, capace di stendere sulle nostre giornate un velo di penombra, di silenzio, di gioia |
Paul Gauguin, Ragazze bretoni che danzano, 1888, Amsterdam, Rijksmuseum Vincent van Gogh |
Gli articoli del mese di febbraio 2007: |
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