Periodico della Lapis (Libera
Associazione per il Progresso dell'Istruzione) - Anno VI, N. 3 GIUGNO
2003 - Aut. n° 8/98 del Trib. di Arezzo in data 23/04/98 - Direttore
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PARTE DALLA SICILIA LA GUERRA AI RUMORI I
maggiori comuni dell’isola, a partire da Palermo e Catania, hanno
aderito alla campagna Lapis “Non rompermi i timpani” – Presto
compariranno nelle strade i manifesti rivolti agli automobilisti nel
nome del diritto alla quiete, e i sensori che registreranno l’impatto
“sonoro” dell’iniziativa – Notevole interesse anche nelle
scuole, dove si stanno organizzando visite di specialisti, medici e
uomini di legge, che illustreranno gli aspetti legali e quelli sanitari
del problema rumori |
A SAN LUCA, INSIEME DOPO TRE SECOLI A Bologna una manifestazione carica di significati: una catena umana si è snodata nel portico che unisce la città al santuario in cima al colle portando lassù le parti di un polittico – Si è così celebrato il “passamano” con cui i cittadini, un giorno del 1677, portarono i materiali per la costruzione del portico e della chiesa – Un’idea nata nel laboratorio multidisciplinare di ricerca storica dell’università, e realizzata con la partecipazione di decine di scuole |
PER UNA COSCIENZA DELL'INTERCULTURA Come
alcune scuole torinesi hanno preso di petto il problema della necesaria
armonizzazione fra le diverse culture presenti nella nostra società –
Dopo una prima presa di contatto, volta a chiarire l’autopercezione
delle singole identità, il programma si è approfondito sul piano degli
scambi concreti di esperienze e di visioni, attraverso un progetto
denominato “Il mondo sottocasa” – La scoperta dell’altro
attraverso le visite alle attività artigianali e commerciali |
IL "VILLAGGIO DON BOSCO" PER I MINORI ABBANDONATI Una iniziativa in terra di Puglia che è doveroso segnalare non soltanto per l’aspetto solidaristico, e perché coinvolge anche i piccoli stranieri in difficoltà, ma anche perché supera la tradizionale concezione dell’”istituto” per aprirsi al contributo di famiglie volontarie– Sono previsti anche una biblioteca e un Centro Studi, che si propone di contribuire alla diffusione di una cultura dell’accoglienza, dunque alla creazione di una armoniosa società multiculturale |
L'ULTIMO MAESTRO CINQUE ANNI DOPO Ricordate Maurizio Boscherini, l’insegnante di Santa Sofia che fu colpito da un trasferimento d’ufficio per avere scritto un libro sulla sua esperienza? – Incompatibilità ambientale: questa la formula burocratica con cui venne motivato il provvedimento – Sono passati cinque anni, i bambini che Boscherini fu costretto a lasciare sono ormai al liceo e lui, l’”ultimo maestro”, vive ancora l’amarezza dell’esilio – Gli abbiamo chiesto di aggiornarci sulla sua vicenda
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Piccola escursione fra le reti che hanno preceduto la Rete: da quella del retiarius a quelle di Novalis – Con una di queste, e con l’aiuto di uno scarafaggio kafkiano, è persino possibile catturare un significato della guerra irachena – Altra rete da pesca miracolosa: è un manifesto che ci proietta nei tempi in cui in Mesopotamia si estraevano non barili di petrolio, ma radici quadrate e persino cubiche – I controversi diritti delle parole, che spesso le parole prendono sul serio |
Pierre-Auguste Renoir, Elisabeth et Alice Cahen d'Anvers,1881. Sao Paulo, Museu de Arte |
Gli articoli del mese di giugno 2003: |
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