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Auckland, 18/07/01 Classi
poco numerose, mancanza di insegnanti qualificati? Il problema è
risolvibile, basta utilizzare le tecnologie di Internet. In alcune
scuole della regione di Auckland, riferisce il quotidiano neozelandese Hauraki
Herald, è stato lanciato un progetto pilota: le lezioni svolte in
un singolo istituto vengono seguite online dalle classi degli
altri istituti. Ottimi, assicura il giornale, i risultati nelle classi
“virtuali”. Asunciòn, 17/07/01 Comunicazione
dei valori positivi attraverso attività di sostegno, insegnamenti volti
a promuovere lo “sviluppo scolastico”. Questa secondo un ente
educativo cattolico del Paraguay la strada per combattere la violenza
giovanile, in forte aumento nel paese particolarmente fra gli studenti.
Fa sapere l’agenzia Misna che le cronache paraguayane
registrano anche casi di omicidio fra compagni di scuola. Canberra, 17/07/01 Rispetto
alle ragazze, i ragazzi hanno risultati scolastici mediamente inferiori.
Perché non affrontare il problema istituendo classi soltanto maschili?
E’ quanto si va tentando in alcune scuole della capitale australiana.
Il quotidiano The Canberra Times riferisce che l’idea incontra
forti opposizioni: la scuola, sostengono i critici, deve prima di tutto
insegnare l’armonia sociale, minata dalla segregazione sessuale. Hattingen, 17/07/01 Nelle
scuole materne e elementari di Hattingen, una piccola città nel bacino
tedesco della Ruhr, dal prossimo anno scolastico entrerà in scena il
Märchenmobil. Si tratta, informa l’emittente Wdr, di un
veicolo attrezzato per rappresentare fiabe e allestire giochi di ruolo.
Lo scopo dell’attività è quello di rafforzare la personalità dei
bambini, tenendoli così al riparo dalla possibile futura tentazione
della droga. Londra, 16/07/01 Quali sono,
secondo i genitori, le priorità della scuola? Era il tema di un
sondaggio che è stato svolto dall’ente britannico di valutazione del
sistema educativo. Le risposte sono abbastanza sorprendenti: la Bbc
fa sapere che i risultati agli esami si collocano infatti piuttosto in
basso nella graduatoria. Ai primi posti si piazzano invece la qualità
dell’insegnamento, la disciplina scolastica, il benessere degli
alunni. Pechino, 14/07/01 Cominciano
nelle scuole cinesi i due mesi di vacanza estiva ma gli istituti non
chiudono: il posto degli studenti stanziali è infatti occupato da
coloro che seguono i corsi di “istruzione continua”. Il quotidiano Beijing
Morning Post riferisce che in particolare sono molto affollate le
classi di lingua inglese, che sono tradizionalmente frequentate anche da
numerosi funzionari pubblici e dirigenti d’impresa. Washington, 12/07/01 Se
si vuole colmare il divario di rendimento scolastico fra i
bambini provenienti dalle diverse classi sociali, bisogna
generalizzare l’accesso alla preschool, la scuola materna. E’
quanto sostiene, informa la Cnn, la presidente degli insegnanti
americani Sandra Feldman. Il costo dell’iniziativa, 41 miliardi di
dollari (35,65 miliardi di euro), verrebbe ammortizzato dalle minori
spese successive per il recupero. Milano, 13/07/01 “Lei
non può partecipare in ciabatte a una commissione d’esami per la
maturità”. Così un’ispettrice del provveditorato, secondo quanto
racconta il quotidiano Corriere della Sera, rivolta a un’insegnante.
Quest’ultima si difende: “non sono ciabatte, sono sandali, che c’è
di male?”. Finisce con una protesta collettiva della commissione: è
mai possibile che siano questi i criteri di valutazione del nostro
lavoro? Digione, 11/07/01 Entro
un raggio di cento metri attorno agli edifici scolastici, niente
ripetitori per telefonia cellulare o altri aggeggi produttori di onde
elettromagnetiche. E’ quanto ha deciso, riferisce l’agenzia France
Presse, la municipalità di Digione. E’ vero che la pericolosità
di quelle onde non è provata, ammette il sindaco, ma in presenza di
ragionevoli dubbi è doveroso applicare il principio di precauzione. Freetown, 09/07/01 Riunire
centinaia e forse migliaia di bambini, dispersi dalla guerra civile che
ha insanguinato per anni lo stato africano di Sierra Leone, alle loro
famiglie. Questo lo scopo di un’iniziativa lanciata dal comitato
internazionale della Croce rossa, di cui riferisce l’agenzia Misna. La
Croce rossa intende così contribuire al difficile processo di pace
attualmente in corso nel paese devastato dal conflitto. Londra, 09/07/01 Bambini
violenti a scuola? Sì, ma anche genitori altrettanto violenti, che non
di rado per difendere i loro figli si lasciano andare nei confronti
degli insegnanti ad analoghi comportamenti all’insegna della
prevaricazione e del “bullismo”. Per venire a capo del problema,
informa la Bbc, il governo britannico darà il via a corsi gestiti da
esperti di psicologia, ai quali accanto ai bambini sono invitati anche i
genitori. Washington, 07/07/01 Kipp:
l’acrostico inglese sta per “Programma la conoscenza è potere”.
Si tratta di un’iniziativa didattica avviata nel District of Columbia.
Rivolta alla scuola primaria, fa sapere il quotidiano Washington Post,
comprende un singolare meccanismo di remunerazione dei successi
scolastici: crediti da spendere nell’emporio della scuola, o da
accumulare in vista di un viaggio in Florida. Stolberg, 06/07/01 E’
stata trasferita la contestata direttrice della scuola elementare di
Stolberg, Germania (si veda notizia flash del 30/06/01). Ha avuto dunque
successo, informa l’emittente Wdr, la protesta di un folto gruppo di
alunni e genitori, che accusavano la direttrice di assoluta chiusura nei
confronti di ogni forma di dialogo e cooperazione. Dopo la ferie estive,
i piccoli troveranno un nuovo capo d’istituto. Villepinte, 05/07/01 La
scuola, dice il primo ministro francese Lionel Jospin, deve aprirsi
davvero sulla società. Per celebrare i dieci anni dell’operazione “Scuola
aperta”, il capo del governo ha scelto una elementare di Villepinte,
un’area disagiata nella regione parigina. Scuola aperta, ha detto
Jospin all’agenzia France Presse, significa lotta all’emarginazione
sociale e anche educazione dei giovani al ruolo di cittadini. Los Angeles, 05/07/01 Fare i compiti copiando a man bassa dalla rete è una
tentazione irresistibile per gli studenti americani. Secondo quanto
alcuni insegnanti hanno riferito alla Cnn, molti scaricano da Internet
materiale elaborato, lo presentano come proprio e non hanno affatto la
percezione di commettere una scorrettezza.Ci sono persino dei siti che
offrono materiali intenzionalmente mediocri, così da essere più
credibili. Caracas, 04/07/01 Sono
andati decisamente sul concreto i cinquanta bambini, provenienti da
diverse scuole del Venezuela, che hanno visitato il parlamento di
Caracas. I piccoli, informa il quotidiano El Nacional, hanno invitato i
politici a frenare la deforestazione e a proteggere i villaggi indios.
Alcuni hanno denunciato che le loro scuole sono rivestite di amianto,
materiale cancerogeno, chiedendo lavori di risanamento. Colombo, 02/07/01 Fra
le conseguenze della guerra civile che da anni insanguina lo Sri Lanka,
informa l’agenzia Misna, c’è anche la scomoda situazione in cui
sono venuti a trovarsi oltre diecimila bambini che vivono nelle aree
contese dalla guerriglia tamil all’esercito governativo. I piccoli
sono privi di certificati di nascita e documenti di identificazione.
Dunque ufficialmente non esistono, e non possono iscriversi a scuola. Washington, 01/07/01 Di
norma gli insegnanti americani non lavorano partendo da una prospettiva
multiculturale, e nessuno è in grado di insegnare ciò che non
sa. Sulla base di queste considerazioni, riferisce il quotidiano
Washington Post, si svolge ogni anno in un istituto nei pressi della
capitale un seminario estivo di aggiornamento. Ai docenti che vi
partecipano vengono fatte conoscere le culture minoritarie degli Stati
Uniti. Stolberg, 30/06/01 Acque
agitate in una scuola elementare di Stolberg, una città tedesca nei
pressi di Aquisgrana. Per protesta contro la scarsa disponibilità al
dialogo della direttrice, informa l’emittente Wdr, i rappresentanti
delle famiglie nel consiglio d’istituto hanno rassegnato le
dimissioni. Inoltre 150 fra genitori e bambini hanno occupato l’istituto:
le autorità scolastiche cercano di mediare ma l’impresa appare ardua. Hull, 29/06/01 Inglesi
negati per lo studio delle lingue straniere? Quando mai, rispondono John
Ainsley e Stephen Folster. I due hanno inventato e sperimentato con
successo nelle scuole della zona di Hull, fa sapere la Bbc, un metodo
per l’insegnamento dello spagnolo fondato su un gioco che diverte
molto i ragazzi. Simula un viaggio attraverso la Spagna, con domande e
risposte sulla geografia,la storia, gli usi locali. Riga, 28/06/01
Mannheim, 26/06/01 La
neutralità religiosa della scuola ha la priorità sulla libertà di
culto. Con questa motivazione una corte del Baden-Württemberg ha negato
a una insegnante tedesca di religione musulmana il diritto di portare in
classe il velo tradizionale. Ne dà notizia l’agenzia Afp, ricordando
implicitamente la lunga polemica che divise la Francia su un analogo
diritto rivendicato dalle studentesse islamiche. Niamey, 25/06/01 Il
morbillo e la meningite stanno imperversando nel Niger, uno fra i più
poveri stati africani, prostrato anche dalla siccità. L’organizzazione
umanitaria Medici senza frontiere
ha precisato all’agenzia Misna che soltanto nella capitale Niamey il
18 per cento degli abitanti è stato colpito dalla meningite. Per il 77
per cento si tratta di bambini. Urgono aiuti finanziari per procedere a
vaccinazioni di massa. Glasgow, 25/06/01 Nelle
scuole della Scozia, informa l’emittente Bbc, i vandalismi sono di
casa e i danni relativi sono ingenti. Negli ultimi anni l’uso
generalizzato di telecamere a circuito chiuso ha ridotto sensibilmente i
costi di queste scorrerie, generalmente notturne. Ma siamo sempre a
livelli inaccettabili: dai 12 milioni di sterline del 1995 il bilancio
è passato agli otto dell’anno scorso (da 19,8 a 13,2 milioni di
euro). Avignone, 22/06/01 “Un
metodo discutibile dal punto di vista del principio di eguaglianza nella
scuola pubblica”. Con questa motivazione, fa sapere l’agenzia Afp,
è stato sospeso Patrick Maréchal, direttore di scuola elementare a
Entraigues-sur-Sorgues, nei pressi di Avignone. La sua colpa:
selezionava gli allievi migliori allo scopo di accelerarne la carriera
scolastica facendo loro saltare una classe. Maréchal ha fatto ricorso.
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