|
Londra, 23/04/07 Nelle
scuole del Regno Unito si diffonde l’uso del computer senza fili (wi-fi),
ma alcune organizzazioni sindacali di docenti temono che i campi
magnetici prodotti dalle reti possano nuocere alla salute. Per questo,
informa la Bbc, si chiedono accertamenti sui rischi di queste
tecnologie. Secondo la Health Protection Agency, l’ente britannico
di tutela della salute, le reti wi-fi sono meno dannose dei telefoni
cellulari. Bangui, 21/04/07 La
guerra civile che sconvolge la Repubblica Centrafricana sta provocando
fughe di massa dai centri abitati. La situazione, fa sapere
l’agenzia Misna, è particolarmente grave nella parte
settentrionale del paese, dove l’abbandono delle città e dei
villaggi ha privato un milione di persone non solo di alloggio, ma
anche di cibo e, naturalmente, di scuole. L’analfabetismo in
Centrafrica riguarda più del 50% della popolazione. Berlino, 19/04/07 Nelle scuole berlinesi si possono impartire
lezioni di etica, non solo, ma questo insegnamento deve essere
considerato parte essenziale del piano di studi. Lo ha deciso, secondo
quanto riferisce il settimanale Der Spiegel, la Corte
costituzionale tedesca, respingendo il ricorso di un alunno e dei suoi
genitori, che si sono detti ostili all’introduzione di questa nuova
materia perché la giudicano “tendenzialmente ateista”. Rio Gallegos, 16/04/07 Nella
provincia argentina di Santa Cruz gli insegnanti sono in agitazione:
chiedono una migliore organizzazione del lavoro e un adeguato
trattamento economico. Poiché la vertenza si trascina, apparentemente
senza sbocchi, si sono posti il problema di finanziare il lungo
sciopero. Il quotidiano La Naciòn informa che è stata trovata
una soluzione originale: la vendita davanti alle scuole di torte e
biscotti. Parigi, 12/04/07 “I
genitori non sono parte della comunità educativa”: con queste
parole Nicolas Sarkozy, candidato conservatore alla presidenza
francese, ha scatenato una tempesta di polemiche. Il quotidiano Le
Monde riporta le reazioni indignate di alcune organizzazioni di
genitori. Secondo una di queste Sarkozy distrugge quarant’anni di
lavoro e rischia una “guerra pedagogica”. Altri parlano di
semplice gaffe e chiedono chiarimenti. New Delhi, 01/04/07 Dopo
un periodo sperimentale, il ministero per lo sviluppo delle risorse
umane e vari enti educativi indiani si sono messi al lavoro per
concordare le regole di un programma nazionale di istruzione a
distanza. Ne dà notizia il quotidiano Times of India. Fondata
sulle tecnologie audiovisive e sulla telematica, l’istruzione a
distanza è considerata la risposta ottimale alle esigenze educative
dell’immenso paese asiatico. Londra, 14/03/07 Bbc
Jam, il servizio d’istruzione online dell’emittente britannica,
era appena partito ma le proteste delle compagnie private concorrenti,
e il loro ricorso alla Commissione Europea, ne hanno imposto la
sospensione. È la stessa Bbc a darne l’annuncio, esprimendo
rammarico e scusandosi con utenti e collaboratori. Il servizio puntava
a integrare, con efficaci tecniche audiovisive, i corsi di studio fra
i cinque e i sedici anni di età. La Paz, 22/02/07 Con
Evo Morales la Bolivia ha per la prima volta nella storia un
presidente indio, ma questo non è che un primo passo verso
l’uguaglianza di condizioni fra la maggioranza autoctona e il resto
della popolazione. Il quotidiano spagnolo El Mundo fa sapere
che lo squilibrio è particolarmente grave in materia d’istruzione:
per esempio soltanto un decimo degli indios boliviani termina la
scuola primaria. Buenos Aires, 1/10/06 Pubblica
o privata? Laica o religiosa? A tempo pieno o parziale? Sono alcuni
fra i dilemmi di chi sceglie la scuola per i propri figli. Il
quotidiano argentino La Naciòn consiglia alcuni criteri.
Informarsi sulla finalità educativa, puntare su istituti che
assicurino il necessario equilibrio fra formazione umanistica,
scientifica, artistica e sportiva. Ma soprattutto mantenere con la
scuola un rapporto costante. Londra, 29/09/06 Le
contestazioni che hanno accolto il primo ministro Tony Blair in visita
ad alcune scuole secondarie, dove è stato salutato da urla e canti
pacifisti, hanno sollevato nel Regno Unito indignate proteste contro
il modo di gestire l’educazione civica. Secondo la Bbc va
precisata la finalità di questo insegnamento. Si tratta di preparare
dei cittadini acquiescenti, o piuttosto di coltivare un civismo
critico e attivo? Luanda, 29/09/06 Sono
moltissimi i bambini fra le 80 mila persone che in Angola sono
incappate in una mina anti-uomo o anti-carro, rimanendo più o meno
gravemente mutilate. Sono spesso abbandonati a se stessi, senza
assistenza e senza istruzione. L’agenzia Misna fa notare che
il bilancio è purtroppo da considerarsi provvisorio, perché la lunga
guerra civile ha disseminato il territorio di almeno sette milioni di
mine. Parigi, 28/09/06 Soltanto
una piccola parte degli insegnanti francesi ha aderito allo sciopero
indetto dai sindacati per protestare contro le massicce riduzioni
negli organici della scuola pubblica previsti dalla proposta di
bilancio statale per il 2007. Secondo l’agenzia France Presse
non si tratta certo di disinteresse, ma piuttosto di un clima di
attesa, a sette mesi dalle elezioni presidenziali in programma la
primavera prossima. Washington, 27/09/06 Sempre più fantasiose e ammiccanti, non di rado
con chiare allusioni alla sessualità, le scritte sulle magliette
indossate dagli studenti creano problemi di etichetta in molte scuole
americane. Per i dirigenti d’istituto, segnala la Washington Post,
si pone il caratteristico dilemma fra tolleranza e rigore, tutela
delle libertà individuali e dovere istituzionale di difendere il
decoro ambientale della scuola. Detroit, 14/08/06 L’anno
scolastico è cominciato in ritardo per i 130 mila studenti delle
scuole pubbliche di Detroit. Hanno infatti dovuto aspettare che
terminasse il lungo sciopero degli insegnanti, alle prese con una dura
vertenza contrattuale. Molti genitori, informa la Cnn, stavano
soppesando la possibilità di trasferire i loro figli negli istituti
privati, dove d’altra parte la retta si aggira mediamente sui 700
dollari al mese. Parigi, 6/07/06 Nonostante
la mobilitazione contro la riforma e i continui scioperi di insegnanti
e studenti, l’anno scolastico si è chiuso in
Francia con un risultato record: tre ragazzi su quattro,
precisamente il 73,9 per cento, hanno superato al primo colpo il
baccalauréat, l’esame che conclude l’istruzione secondaria. Nel
riferire la notizia, l’agenzia Afp fa notare che l’anno
scorso, molto meno turbolento, la percentuale si fermò al 68,8. Londra, 5/07/06Alti i prezzi, scadente la qualità: ci deve
essere qualcosa di marcio nell’industria britannica delle uniformi
scolastiche. La Bbc riferisce che l’ente governativo
incaricato di vigilare sulla correttezza commerciale ha aperto
un’inchiesta. Poiché si sospettano strozzature monopolistiche del
mercato, diecimila scuole hanno ricevuto l’invito a rispondere a una
domanda: eravate liberi di scegliere il fornitore? Salzgitter, 5/07/06 Due
ragazzini di quindici anni hanno seminato il terrore in una scuola di
Salzgitter, una cittadina della Bassa Sassonia. In nove mesi i due
sono riusciti, minacciando e ricattando i compagni di scuola, a
impossessarsi di denaro e telefoni cellulari per un valore di 12 mila
euro. Il settimanale Der Spiegel riferisce che i due piccoli
estortori sono stati condannati a due anni di carcere con la
condizionale. Johannesburg, 4/07/06 I
rappresentanti di cinque paesi dell’Africa australe (Sudafrica,
Botswana, Lesotho, Namibia, Swaziland) si sono riuniti a Johannesburg
per affrontare la grave piaga del lavoro minorile e del suo
sfruttamento. L’agenzia Misna nota che in quei paesi il
problema è particolarmente acuto. Per risolverlo, si punta sul ruolo
dell’istruzione, che dovrebbe salvare i bambini dalla trappola degli
sfruttatori. Washington, 3/07/06 Durante
il vostro lavoro dovete continuamente porvi questa domanda: vi
piacerebbe che vostro figlio frequentasse la vostra classe? Con questa
raccomandazione agli insegnanti John Deasy, dirigente educativo in una
contea nell’area della capitale federale, ha avviato un programma di
recupero dell’efficienza scolastica. Il quotidiano Washington
Post riferisce che saranno fissati obiettivi specifici per ogni
scuola. Buenos Aires, 22/06/06 Anche
in Argentina ci sono problemi di sovrappeso e obesità infantile e
giovanile. Il quotidiano C larìn fa sapere che nella capitale
è stata avviata una campagna contro la presenza nelle scuole di
distributori automatici di merendine e contro la diffusione di gadgets
destinati a incrementarne il consumo. Un’analoga iniziativa è in
corso da qualche tempo a Còrdoba, altre città si preparano a fare
altrettanto. Cotonou, 5/03/06 Rappresentanti
dei governi del Benin e della Nigeria hanno firmato un accordo ci
cooperazione per prevenire e reprimere la tratta dei bambini. Si
tratta, informa l’agenzia Misna, di una pratica assai diffusa
in questa parte dell’Africa. Qualche tempo fa sulla frontiera fra i
due paesi venne fermato un carico di trecento bambini provenienti dal
Benin, destinati all’impiego in cantieri di lavoro nigeriani. Londra, 2/03/06 L’obesità
dilaga fra i ragazzi inglesi, abituati a ingurgitare alimenti troppo
ricchi di zucchero, sale e grassi. Per questo, fa sapere la Bbc,
un gruppo di esperti ha proposto di vietare la vendita di merendine e
bevande gassate nelle scuole. Le autorità scolastiche sono al lavoro
per valutare questo bando al cibo spazzatura, da realizzarsi con
l’eliminazione di decine di migliaia di distributori automatici. Richmond, 3/03/06 Il
parlamento della Virginia ha deciso di stanziare fondi per assicurare
agli alunni disabili delle scuole private l’assistenza di tutori. La
delibera, informa il Washington Post, ha suscitato vibrate
proteste da parte di chi prevede che ne conseguiranno inevitabilmente
meno risorse per la scuola pubblica. Nello stato ci sono 175 mila
ragazzi, affetti da disabilità di varia natura, potenziali
destinatari dell’iniziativa. Londra, 1/03/06 Si
chiama Ema (Education Maintenance Allowance) il sistema di contributi
previsti nel Regno Unito per consentire anche ai ragazzi provenienti
da famiglie a basso reddito di proseguire gli studi oltre i 16 anni.
Comprende un bonus annuale di 500 sterline e una diaria fra le dieci e
le trenta sterline. Il meccanismo, fa sapere la Bbc, favorisce
una più assidua frequenza ai corsi costituendo una motivazione in sé. Salt Lake City, 28/02/06 Prosegue
negli Stati Uniti il confronto fra evoluzionisti e creazionisti. Il
senato dello Utah aveva votato una legge che imponeva alle scuole di
far sapere agli studenti che la teoria darwiniana non è empiricamente
provata, ma l’altra camera parlamentare ha bloccato l’iniziativa.
Gli stessi conservatori, informa la Cnn, temevano che il
precedente venisse esteso, per esempio alla teoria dei quanti o alla
psicoanalisi. Còrdoba, 27/02/06 Si
trova a 150 chilometri da Còrdoba ed è probabilmente la scuola più
alta del mondo: l’istituto Ceferino Namuncarà de los Cerros è
infatti situato a quota 2400 metri. Lo frequentano, riferisce il
quotidiano Clarìn, ottantadue alunni divisi in tre classi.
Nonostante la scomoda posizione fra le vette ghiacciate delle Ande ha
fama di ottima scuola: di quassù, dicono gli insegnanti, guardiamo il
mondo intero. Srinagar, 17/02/06 Il
governo dello stato indiano di Jammu e Kashmir ha lanciato una vasta
campagna che si propone l’ambizioso obiettivo di debellare la piaga
dell’analfabetismo. Ne parla il quotidiano The Times of India,
precisando che l’iniziativa coinvolgerà tutti i mezzi di
comunicazione di massa, chiamati a cooperare sia per dare pubblicità
al programma, sia per veicolare speciali corsi di alfabetizzazione. Düsseldorf, 13/03/06 Non c’è posto per tutti al Kindergarten, gli
asili dello stato tedesco di Nordreno-Westfalia sono infatti
insufficienti, e così il locale ministro dell’istruzione, Armin
Laschet, ha lanciato una proposta di cui riferisce l’emittente Wdr:
ridurre di dieci euro al mese il Kindergeld, contributo pubblico alle
famiglie con bambini, e col denaro così risparmiato finanziare un
programma destinato a colmare la lacuna.
|
|||||||||||