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Kampala, 12/12/05 Qualcuno
ha appiccato il fuoco ai ripari di legno e cartone, allo sbocco di una
conduttura fognaria che era la loro casa, e così nella notte sei
bambini hanno trovato la morte. L’agenzia Misna ricorda che
le piccole vittime facevano parte di una massa di circa ventimila
bambini privi di famiglia in seguito alle malattie, in primo luogo
l’Aids, e ai conflitti che hanno insanguinato l’Uganda in questi
ultimi anni. Islamabad, 11/12/05 È
partita nel Kashmir pakistano, l’area colpita dal terremoto dell’8
ottobre scorso, una campagna di vaccinazione per 800 mila bambini. Si
tratta, informa il quotidiano The News, di prevenire tetano,
morbillo, difterite e pertosse. Oltre 73 mila le vittime del sisma,
mezzo milione i senzatetto, mentre incalza il rigido inverno locale.
La comunità internazionale ha promesso aiuti per oltre cinque
miliardi di dollari. Parigi, 9/12/05 A
cento anni dalla legge che sancì la separazione delle chiese dallo
stato, conferendo alla repubblica francese il suo carattere laico, si
può considerare conclusa una lunga fase di ostilità ufficiale verso
l’istruzione privata. L’agenzia France Presse fa notare,
commentando la ricorrenza, che è ormai prevalsa una larga tolleranza,
e che proprio questo costituisce un ulteriore argomento a favore della
laicità della scuola pubblica. Paderborn, 8/12/05 A
scuola si parla troppo di sesso, secondo un gruppo di famiglie di
religione battista del distretto di Paderborn, che per questo hanno
deciso di tenere a casa i loro figli. Il settimanale Der Spiegel spiega
che dopo avere invano protestato contro le lezioni di educazione
sessuale, alcune famiglie battiste hanno optato per scuole religiose
private, altre addirittura hanno scelto di trasferirsi all’estero. Chicago, 7/12/05 È
un Amleto decisamente riveduto e corretto, e adeguato ai nostri
giorni, quello che hanno deciso di mettere in scena gli Alternatives,
un gruppo giovanile di Chicago. Il protagonista, informa la Cnn,
non è figlio di un re ma del gestore di un locale notturno, e discute
animatamente con Ofelia al cellulare. Quanto al celebre monologo
Essere o non essere, l’Amleto dell’Illinois lo recita ovviamente
in modalità rap. Washington, 6/12/05 Se
i ragazzi di origine asiatica fanno registrare rendimenti scolastici
superiori alla media, non è perché sono più intelligenti, ma
semplicemente perché loro e le loro famiglie prendono la scuola molto
sul serio. È la tesi sostenuta da due studiose coreane, citate sul
quotidiano Washington Post dall’editorialista Jay Mathews.
Per esempio i genitori asiatici sono soliti controllare l’assiduità
alle lezioni e i compiti a casa. La Plata, 27/11/05 Si
chiama “Mondo dei sogni”, è una scuola specializzata
nell’educazione di bambini con problemi cognitivi e funziona ormai
da 25 anni, durante i quali ha conservato una struttura familiare
attorno alla fondatrice
Susana Lopez. Ora c’è bisogno di spazio: il successo
dell’iniziativa, informa il quotidiano Clarìn, ha
moltiplicato le richieste d’iscrizione. Ma le autorità scolastiche
non hanno ancora risposto agli appelli. Bangalore, 14/11/05 È
in corso nel distretto indiano di Bangalore una campagna contro
la piaga dei matrimoni combinati con spose bambine. Il quotidiano The
Times of India riporta la testimonianza di una donna: “Quando
sono arrivata alla pubertà mia madre mi ha detto che era ora di
lasciare la scuola e che bisognava cercarmi un marito. Ho protestato,
ho pianto, ma i miei zii mi hanno minacciata e alla fine ho dovuto
cedere”. Buenos Aires, 6/11/05 Anche il sistema scolastico argentino deve fare i con ti con il fenomeno della violenza giovanile. Il quotidiano Clarìn riferisce che negli ultimi quattro mesi sono stati registrate oltre 14 mila aggressioni fisiche fra alunni. Nella sola capitale, durante l’ultimo anno scolastico sono stati denunciati 176 episodi di particolare gravità. Si tratta solitamente della degenerazione di accese dispute per motivi banali. New Orleans, 5/11/05 Due mesi dopo le distruzioni provocate dall’uragano Katrina e dalla successiva inondazione provocata dal cedimento di alcune dighe, a New Orleans si riaprono le prime scuole. Il New York Times precisa che la ricostruzione è stata particolarmente rapida negli istituti cattolici, che hanno da sempre un ruolo prominente nella vita scolastica della città. Prima del disastro, queste scuole ospitavano 25 mila studenti. Gerusalemme, 5/11/05 Ahmed al-Khatib, un bambino palestinese di dodici anni, è morto dopo essere stato colpito da alcuni militari israeliani, che si credevano presi di mira da quella che era invece una pistola-giocattolo. Il giornale israeliano Jerusalem Post fa sapere che i genitori del piccolo hanno deciso di mettere i suoi organi a disposizione per eventuali trapianti di chiunque, arabo o ebreo, ne abbia urgente bisogno. Londra, 4/11/05 Bisogna garantire agli alunni una vasta gamma di esperienze educative, e fra queste almeno una gita scolastica all’anno. È quanto ha annunciato Andrew Adonis, responsabile inglese dell’istruzione. La Bbc informa che il governo, in collaborazione con i sindacati della scuola, sta cercando di eliminare un ostacolo tradizionale all’organizzazione delle gite, cioè la responsabilità degli insegnanti in caso d’incidente. Parigi, 4/11/05 “Un nuovo approccio alla circolazione dei cervelli”: è quanto annuncia Nicolas Sarkozy, ministro francese dell’Interno. Secondo quanto riferisce l’agenzia Afp, Sarkozy presenterà all’inizio del 2006 un piano per l’”immigrazione selettiva” degli studenti. Il ministro precisa che i criteri di scelta terranno conto non soltanto del curriculum di ogni studente, ma anche delle necessità della Francia e del paese d’origine. Karachi, 4/11/05 La stampa pakistana dà largo rilievo all’appello lanciato dalla regina Rania di Giordania, perché il mondo intensifichi le operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto dello scorso 8 ottobre. Il quotidiano The Nation sottolinea in particolare l’insistenza di Rania sulla necessità di assistere i quattro milioni di bambini che hanno urgente bisogno di vaccinazioni, cure mediche, riparo, cibo e istruzione. Harrisburg, 1/11/05 Alcune famiglie di Dover, in Pennsylvania, hanno denunciato le autorità del locale distretto scolastico invitandole a togliere dai programmi di biologia ogni riferimento al cosiddetto “progetto intelligente”, cioè alla visione creazionistica che si oppone all’evoluzionismo darwiniano. La Cnn precisa che l’azione legale è stata avviata con un richiamo al principio costituzionale della laicità dello stato. Berlino, 1/11/05 Nelle scuole elementari della capitale tedesca gli organici sono ridotti all’osso, e per di più molti insegnanti sono spesso assenti per malattia. Ne risulta che in alcuni quartieri, per esempio Reinickendorf, si registra una riduzione delle lezioni fino al 50 per cento. Per questo, informa il settimanale Der Spiegel, un gruppo di genitori ha deciso di correre ai ripari, organizzando lezioni private in alcuni locali pubblici. Il Cairo, 31/10/05 Per la quarta volta dalla caduta del regime
dei talebani una scuola femminile è stata incendiata in Afghanistan.
È accaduto, fa sapere il giornale egiziano Middle East Times,
nella provincia di Logar, a sessanta chilometri da Kabul. Gli insorti
fondamentalisti hanno bruciato anche le tende in cui si svolgevano
le lezioni mentre le aule venivano rinnovate. Per i talebani l’istruzione
va riservata ai soli uomini. New York, 9/09/05 Primo
giorno di scuola calmo e ordinato per gli studenti di New York City, che
sono più di un milione. Il sindaco Michael Bloomberg, riferisce il New
York Times, ha visitato tre delle circa 1400 scuole della metropoli:
un’elementare a Brooklyn e due secondarie nel Queens e nel Bronx.
Anche gli sfidanti di Bloomberg, che aspira alla rielezione, hanno
approfittato della circostanza per esporsi ai media. Prato, 8/09/05 Nell’istituto
Marco Polo di Prato l’anno scolastico che sta per cominciare si
presenta con una novità assoluta in Italia: una prima classe elementare
composta esclusivamente di bambini stranieri. Il quotidiano La
Repubblica precisa che si tratta soprattutto di piccoli cinesi, ma
anche di pachistani, indiani, albanesi, sudamericani. Molti di loro
dovranno imparare non soltanto a leggere e scrivere, ma anche a parlare
italiano. Atlanta, 7/09/05 Le
conseguenze dell’uragano Katrina, che ha sconvolto alcuni stati
americani, si fanno pesantemente sentire anche sulla scuola. Nella sola
Louisiana, informa la Cnn, 135mila alunni degli istituti pubblici
e 52mila dei privati non possono frequentare le lezioni perché le loro
scuole sono distrutte o danneggiate, o si trovano in aree evacuate.
Saranno distribuiti in numerosi distretti scolastici, dalla Georgia alla
California. Londra, 6/09/05 Nonostante
l’impegno del governo britannico, che negli ultimi dieci anni ha
stanziato un miliardo di sterline per affrontare questo problema, la
dispersione scolastica continua a compromettere l’efficacia nel
sistema educativo nel Regno Unito. La Bbc riferisce, citando un
rapporto fondato su una recente indagine, che ogni giorno in media circa
70mila studenti sono ingiustificatamente assenti alle lezioni. Stoccarda, 5/09/05 Fa
discutere in Germania una sentenza della magistratura di Stoccarda, che
nega il diritto di studenti e famiglie a scegliere la scuola di loro
gradimento. Le autorità scolastiche, spiega il settimanale Der
Spiegel, avevano respinto alcune richieste d’istruzione a un
ginnasio, dirottandole su un altro istituto meno affollato del primo. Di
qui il ricorso delle famiglie, che è stato respinto dai giudici. Chandigarh, 3/09/05 Per
protestare contro le percosse subite da uno di loro, gli studenti di un
college nei pressi di Chandigarh avevano proclamato uno sciopero di tre
giorni, e la direzione dell’istituto aveva reagito negando ai ribelli
l’accesso alle aule e ai servizi. Dopo una notte passata nelle tende
allestite all’esterno del college, riferisce il quotidiano The
Times of India, un accordo fra direzione e studenti ha posto fine
alla vertenza. Buenos Aires, 31/08/05 Il
ministero argentino dell’educazione ha fatto distribuire un milione e
200mila copie di un opuscolo destinato alle famiglie dei ragazzi che
frequentano il secondo ciclo della scuola primaria. Lo scopo, spiega il
quotidiano Clarìn, è la ricerca di un coinvolgimento dei
genitori nel processo di apprendimento dei ragazzi, attraverso un
rapporto più stretto fra le due agenzie educative, la scuola e la
famiglia. Melbourne, 27/08/09 La
decisione dei dirigenti della Mentone Grammar, una scuola secondaria
anglicana fin qui riservata ai soli maschi, di aprire le aule alle
ragazze, ha provocato accese reazioni fra le famiglie degli alunni. Il
quotidiano The Australian informa che il preside Timothy Argall,
dopo avere ricevuto telefonate minatorie, ha allertato la polizia. I più
pacati fra i suoi critici si limitano a definirlo un rivoluzionario. Parigi, 21/06/05 Riuniti
nel loro congresso biennale, gli insegnanti francesi che si ispirano al
sistema pedagogico di Charles Freinet illustrano la loro visione della
prassi educativa, fondata su una concezione dell’allievo come soggetto
attivo. Il quotidiano Le Monde ne riassume i termini: niente voti
ma autocorrezioni e autovalutazioni, piena libertà agli alunni anche
sulle scelte didattiche, gestione collettiva dei conflitti. Giakarta, 27/05/05 Dopo
i nuovi casi di poliomielite che si sono registrati nell’isola di
Giava, il governo indonesiano ha annunciato una massiccia campagna di
vaccinazioni, che riguarderà oltre cinque milioni di bambini sotto i
cinque anni. L’agenzia Misna riferisce che il virus isolato a
Giava è di ceppo nigeriano, e che probabilmente è arrivato in
Indonesia in seguito a contatti fra pellegrini musulmani alla Mecca. Parigi, 26/05/05 Una
quarantina di studenti sono stati rinviati a giudizio in seguito alle
manifestazioni contro la riforma della scuola firmata dal ministro
Fillon. Sono accusati, precisa Le Monde, di violenze contro
agenti di polizia e danneggiamenti. Mentre c’è chi parla di
repressione del movimento studentesco, altri invocano per questi
ragazzi, alcuni dei quali impegnati negli esami di baccalauréat, la
clemenza dei giudici. Amburgo, 25/05/05 Chiusure
di scuole, riduzione di organici. La crisi tedesca dei bilanci pubblici
colpisce anche il sistema educativo. Der Spiegel fa sapere che
insegnanti, genitori e studenti sono in stato di mobilitazione in tre
Laender: Amburgo, Sassonia e Saar, mentre in altri stanno affilando le
armi. La protesta riguarda fra l’altro i tragitti casa-scuola, in
alcuni casi allungati fino a un’ora dalle concentrazioni degli
istituti. Rockville, 24/05/05 I
nostri ragazzi vengono educati in modo discriminatorio. É uno degli
slogan inalberati da una folla di genitori della contea di Montgomery,
Alabama, che hanno manifestato davanti al distretto scolastico. I
dimostranti, precisa il Washington Post, chiedono che si faccia
il possibile per colmare il divario che separa, in termini di
rendimento, gli studenti neri e ispanici dai bianchi e da quelli di
origine asiatica. Buenos Aires, 18/05/05 La
scuola pubblica argentina sta attraversando la crisi peggiore della sua
storia. È quanto sostiene Hugo Yasky, segretario generale di uno dei
sindacati nazionali degli insegnanti, sul quotidiano Clarìn.
Secondo Yasky questa situazione discende dalla pessima gestione durante
la presidenza Menem negli anni Novanta. Il sindacalista invoca una nuova
legge per il finanziamento dell’eguaglianza educativa. Washington, 28/04/05 La
seconda amministrazione Bush ha affidato a Margaret Spellings,
segretario all’istruzione, il compito di contrastare la diffusissima
ostilità al programma No Child Left Behind, il vasto piano con cui la
Casa Bianca intende migliorare le prestazioni del sistema educativo
americano. Il New York Times ricorda che molti esperti sono
convinti della necessità di rivedere alcuni punti fondamentali della
legge. Annapolis, 28/04/05 Sui
ventuno studenti di un istituto del Maryland, che hanno partecipato a
una gita scolastica in Costa Rica, diciassette sono stati sottoposti a
provvedimenti disciplinari per comportamenti scorretti: cinque sono
stati espulsi per uso di marijuana. Molti genitori, riporta il Washington
Post, si sono rallegrati per non avere potuto sborsare i 2500
dollari della gita, tenendo così i loro figli al riparo da ogni
tentazione. Los Angeles, 27/04/05 Uno
studente californiano è stato sospeso dalle lezioni per avere risposto
in classe a una chiamata sul telefono cellulare. Il Los Angeles Times
riferisce che a nulla sono valse le proteste del ragazzo, fondate
sulla circostanza che la chiamata veniva dall’Irak, dove la madre
dello studente serve nelle forze armate americane. L’inflessibilità
dei dirigenti della scuola ha provocato aspre reazioni polemiche. Londra, 13/04/05 Bisogna
collocare il ruolo dei genitori al centro del sistema educativo. È
questo, secondo il programma elettorale del partito laburista, il
caposaldo sul quale va organizzata la scuola britannica. La Bbc precisa
che in caso di riconferma elettorale il governo guidato da Tony Blair
proporrà anche di concedere all’Ofsted, l’ispettorato scolastico,
il potere di chiudere istituti dal rendimento insufficiente. Pechino, 13/03/05 Il
governo cinese ha deciso di eliminare gradualmente le tasse scolastiche
nei distretti di campagna. Lo ha annunciato, informa il quotidiano China
Daily, il primo ministro Wen Jiabao dalla tribuna del congresso del
partito comunista. Con questa misura si intende contrastare il fenomeno
della dispersione scolastica, particolarmente alta nelle scuole rurali
dove si registra anche una preoccupante tendenza all’aumento. New York, 12/03/05 Si
chiama 21 per 21 e ha già ucciso alcuni giovani. Si tratta, riferisce
il New York Times, di un rito celebrativo del ventunesimo
compleanno. Il festeggiato si precipita in un bar alla mezzanotte della
data fatidica e ingolla 21 dosi di alcolici prima che il locale chiuda,
cioè in tempi rapidissimi. Alcuni propongono che la licenza di bere sia
ritardata fino al mattino, quando almeno ci sarà più tempo per
assorbire l’alcol. Kinshasa, 12/03/05 I
bambini di strada sono una piaga nazionale nel Congo: ce ne sono trenta
o quarantamila soltanto nella capitale Kinshasa. Vivono di espedienti,
sulla soglia minima della sopravvivenza. Per loro, fa sapere l’agenzia
Misna, è stata lanciata una giornata di studio e di
sensibilizzazione. Si sottolinea la necessità di aggredire alla radice
i problemi che sono alla base del fenomeno, primo fra tutti la crisi
della famiglia. Londra, 11/03/05 Forse
a causa del fatto che dispongono dell’idioma universale, gli inglesi
conoscono poco le lingue straniere. Le autorità scolastiche hanno
dunque deciso di correre ai ripari: 115 milioni di sterline, riferisce
la Bbc, sono stati stanziati per potenziare questi insegnamenti
nelle scuole d’Inghilterra. Il programma prevede fra l’altro
l’assunzione di seimila docenti e l’aggiornamento specifico di altri
ventisettemila. Luanda, 11/03/05 Nella
sola provincia angolana di Bie, a circa seicento chilometri dalla
capitale Luanda, si sono avuti nel 2004 trentacinque morti e
cinquantacinque feriti a causa delle mine, che rappresentano il tragico
retaggio della lunga guerra civile. In tutto l’Angola, informa
l’agenzia Misna, ci sono 15 milioni di mine, una e mezzo per
ogni abitante. Nel paese si contano settantamila mutilati, fra i quali
ottomila bambini. New York, 10/03/05 Il
fossato che divide i grandi gruppi etnici degli Stati Uniti è visibile
non soltanto nelle statistiche relative al redito, ma anche
nell’istruzione. Secondo uno studio di cui riferisce il New York
Times, l’81 per cento dei ragazzi bianchi completa il percorso
scolastico fino alla maturità. Ma la percentuale diminuisce
drasticamente per i neri (45,4 per cento) e ancora di più per gli
ispanici (42 per cento). Londra, 6/03/05 Una
dispersione scolastica differenziata su base etnica si registra anche
nel Regno Unito. Per questo alcuni suggeriscono, fa sapere The Times,
di raggruppare i ragazzi neri, dal rendimento mediamente inferiore a
quello dei loro compagni bianchi, in classi separate. La proposta, che
pure è accompagnata da argomentazioni didattiche, suscita ovvie
polemiche: è infatti evidentemente impresentabile. Atlanta, 6/03/05 Il
mercurio è altamente tossico e va dunque bandito dai laboratori
scientifici delle scuole. È la richiesta avanzata, informa la Cnn,
da alcuni gruppi ambientalisti degli Stati Uniti. Recentemente una
scuola è stata chiusa due volte: andava decontaminata dopo la rottura
di alcune fiale ripiene del metallo liquido. Bisogna tenere gli
studenti, sostengono gli ecologisti, al riparo dalle conseguenze di
incidenti simili. Pechino, 4/03/05 Una
ventina di bambini sono morti nella loro scuola, in una piccola località
della provincia cinese di Shanxi, per lo scoppio di materiali esplosivi
custoditi da un tecnico minerario che abitava nelle vicinanze. Altri
piccoli sono rimasti più o meno gravemente feriti. In Cina, fa notare
la Bbc, è pericolosamente diffusa l’abitudine di affidare a
singole persone la custodia di esplosivi, che vengono spesso tenuti in
casa. Cardiff, 2/03/05 Brutta
avventura per gli alunni di una scuola primaria del Galles meridionale.
Il loro scuolabus, racconta la Bbc, si ferma per un guasto al
motore. Ne passa un altro e una quindicina di bambini vengono
trasbordati e portati via. Ma non c’è posto per tutti, mentre si
attendono i soccorsi un camion tampona violentemente il veicolo fermo a
lato della strada. Venti bambini feriti, una piccola in gravi
condizioni, tutti sotto choc. Buenos Aires, 11/02/05 Gli
ultimi tre anni della scuola secondaria argentina saranno conclusi da
esami finali, volti ad accertare le competenze in matematica, lingua,
scienze sociali e naturali. La misura, annunciata dal ministro
dell’Istruzione Daniel Filmus, riguarda un milione di alunni. Il
quotidiano La Naciòn precisa che per ora ne restano esclusi gli
studenti della capitale, dove si chiede un dibattito attorno alla
riforma. Parigi, 11/02/05 Niente
riforma del bac, l’esame di maturità che conclude
l’istruzione secondaria, prima che siano stati fugati i timori
suscitati dalla prospettiva. È quanto assicura il ministro francese
dell’Educazione nazionale, François Fillon, dopo che centomila
liceali avevano manifestato la loro protesta nella capitale e in altre
città. Gli studenti temono, precisa l’agenzia Afp, che
l’esame finale venga di fatto svilito. Edimburgo, 10/02/05 Lettere
sonore: ecco quello che ci vuole per insegnare rapidamente lettura e
scrittura. Un’alfabetizzazione fondata sulla fonetica è quanto
suggeriscono, sulla base di una sperimentazione condotta in diciannove
scuole primarie della contea di Clackmannshire, le autorità scolastiche
scozzesi. Nel riferire la notizia, la Bbc precisa che i bambini
coinvolti sono avanti di tre anni rispetto alla media. Kampala, 9/02/05 Sono
quasi 25 mila i bambini rapiti in Uganda negli ultimi diciotto anni,
riferisce l’agenzia Misna, per essere arruolati nel sedicente
Esercito di resistenza del Signore. È l’aspetto più penoso del
bilancio della guerra civile che insanguina il paese africano, dove ha
provocato la morte di centomila persone, mentre un milione di abitanti
dei villaggi più esposti hanno dovuto abbandonare le loro case. Londra, 21/01/05 I
videogiochi, tanto spesso accusati di condizionare i ragazzi se non di
alienarli, possono essere efficaci strumenti didattici. È quanto
risulta da una ricerca condotta dal prestigioso London Institute of
Education. Attraverso un uso appropriato, questi diffusissimi giochi
elettronici possono infatti abituare a fare il punto delle situazioni, a
prendere decisioni, a risolvere problemi, a imparare attraverso gli
errori. Minneapolis, 20/01/05 Francisco
Serrano è un giovane senza denaro, senza lavoro e senza casa. Per
risolvere almeno quest’ultimo problema, ha pensato alla sua vecchia
scuola. Francisco, che dimostra meno dei suoi 21 anni, si è intrufolato
fra i ragazzi dell’istituto secondario di Minneapolis che aveva
frequentato a suo tempo. Per tre settimane, riferisce la Cnn, ha
potuto dormire e farsi la doccia: e ha anche seguito qualche lezione. Harrisburg, 19/01/05 L’evoluzionismo
è una teoria, non una verità scientifica. Sulla base di questa
convinzione i dirigenti di alcune scuole della Pennsylvania hanno
introdotto il “progetto intelligente”, secondo cui il mondo è così
complesso che deve essere il frutto di qualche misteriosa volontà.
L’agenzia Ap registra le proteste degli evoluzionisti: questa,
accusano, non è che una versione laica del vecchio creazionismo. Tokyo, 14/01/05 A 60 anni dalla fine della guerra, l’ombra della storia continua a offuscare i rapporti fra il Giappone e i vicini. Un pellegrinaggio del primo ministro Koizumi al sacrario Yasukuni, dove si onorano i caduti, ha provocato proteste in Cina e Corea, dove vivissima è la memoria dell’occupazione. Il quotidiano Asahi Shimbun invita i nemici di ieri a considerare che due terzi dei giapponesi di oggi sono nati dopo la guerra. Roma, 12/01/05 L’età media degli insegnanti italiani è di 48 anni e mezzo e tende a salire: nel 2015 avrà superato i 54 anni. Lo rivela uno studio del sindacato Uil Scuola, riportato dal quotidiano La Stampa. Il blocco delle assunzioni fa sì che fra una decina d’anni soltanto l’1,7% dei docenti avrà meno di 35 anni. Inoltre cala il numero degli insegnanti con contratto a tempo indeterminato: oltre 722 mila nel 2000, meno di 707 mila quest’anno. Buenos Aires, 12/01/05 Con
una nuova legge si cercherà di tutelare la sicurezza nelle scuole
argentine: prevede fra l’altro accurate ispezioni tecniche e la nomina
di un referente responsabile per ogni istituto. L’innovazione, spiega
il quotidiano La Naciòn, è stata introdotta dopo che una
bambina, nipote dell’ex presidente Raùl Alfonsin, fu uccisa dai
frammenti di vetro di una porta, improvvisamente chiusa da un colpo di
vento. Roma, 11/01/05 Quali
sono le lezioni più gradite nella scuola secondaria italiana? Secondo
un’inchiesta di cui riferisce il quotidiano La Repubblica, al
primo posto c’è l’ora di educazione fisica, preferita dal 70% degli
intervistati. Seguono a grande distanza storia e lingue straniere (39%),
e ancora più lontano geografia e matematica (33%). L’italiano e la
storia dell’arte piacciono solo al 30% dei ragazzi, le scienze appena
al 18%. Londra, 10/01/05 La
microcriminalità, che da tempo dilaga nelle scuole britanniche, ha il
suo culmine statistico nel mese di gennaio quando i ragazzi sono soliti
portarsi in classe, per mostrarli ai compagni, i regali di Natale. Per
questo, informa la Bbc, è in corso una campagna per mettere in
guardia le vittime potenziali di furti e rapine. I consigli: tenere gli
zaini ben chiusi, nascondere in posti diversi denaro e telefoni. Colombo, 10/01/05 Il
devastante maremoto del 26 dicembre si ripercuote drammaticamente sulla
ripresa scolastica. Nello Sri Lanka soltanto 25mila dei centomila
studenti delle aree colpite si sono presentati alle lezioni, secondo
quanto riporta la Bbc. Molti degli assenti sono fra le vittime
del disastro, altri hanno avuto la famiglia o la casa distrutta. Analoga
la situazione nel vicino stato indiano del Tamil Nadu. Lima, 8/01/05 A
Puerto Nuevo, una desolata bidonville della città portuale peruviana di
Callao, i bambini hanno nel sangue una concentrazione di piombo che
arriva fino a 60 microgrammi per decilitro: sei volte la soglia oltre la
quale si parla di saturnismo, un’intossicazione che può essere
mortale. La causa, riferisce il quotidiano Le Monde, è da
ricercarsi in un inquinamento connesso con le attività minerarie
nell’entroterra. Houston, 30/12/04 Secondo
Phyllis Wilson, insegnante in una scuola materna di Houston, c’è nel
Texas e negli altri stati dell’Unione una preoccupante carenza di
specialisti dei disturbi della parola, che sono assai diffusi nella
popolazione scolastica. Dunque i docenti devono spesso arrangiarsi, o
ricorrere a metodi empirici. La Cnn calcola che entro il 2012
occorrano negli Stati Uniti non meno di 120 mila specialisti. Concord, 29/12/04 Perché
i bambini bevano più latte è necessario servirlo in bottiglie di
plastica, e non negli scomodi contenitori cubici di carta. È il
risultato di un’inchiesta realizzata in 320 scuole della Nuova
Inghilterra che Steve Taylor, commissario all’agricoltura nello stato
del New Hampshire, commenta per l’agenzia Associated Press. Il
consiglio è stato accolto e molte mense scolastiche si sono già
adeguate. Los Angeles, 21/12/04 Un’indagine
condotta nel distretto scolastico della metropoli californiana, di cui
riferisce il Los Angeles Times, rivela un quadro allarmante della
condizione psicologica degli insegnanti. La maggior parte del corpo
docente è afflitta da frustrazioni, depressione, attacchi di panico.
Fra le ragioni del malessere le tensioni sociali, che si riflettono
nelle classi multietniche con manifestazioni di indisciplina e bullismo. Xian, 14/12/04 Un
insegnante di scuola secondaria è sotto inchiesta, in questa città
della Cina nordoccidentale, per avere invitato i suoi allievi a scrivere
il loro epitaffio. Secondo il quotidiano Xinmin Evening News il
docente, Geng Xiaohong, difende la sua scelta sostenendo che scrivere il
proprio epitaffio è un esercizio utilissimo per sviluppare nei ragazzi
il senso dei valori e indurli a interrogarsi sul significato della vita. Wellington, 14/12/04 L’indagine
Pisa (Programme for International Student Assessment) classifica gli
studenti neozelandesi, per rendimento scolastico, a metà strada fra i
primi e gli ultimi. Un verdetto che fa discutere, anche se il quotidiano
The Dominion Post precisa che soltanto in matematica il risultato
dell’ultima inchiesta, condotta nel 2003, è inferiore a quello della
precedente: per il resto le posizioni sono mantenute. Ragusa, 13/12/04 Tre
giorni senza televisione per i ragazzi di Ragusa: l’iniziativa,
informa l’agenzia Ansa, è stata organizzata
dall’amministrazione provinciale e dal locale comitato olimpico. Con
lo slogan “no alla vita sedentaria, no all’obesità”, ci si
propone di distogliere i giovani dalla fruizione passiva delle
trasmissioni tv. Il tempo così ricavato viene investito nella pratica
sportiva: tutti, ragazzi e famiglie, sono invitati in palestra. Ajaccio, 12/12/04 Da
qualche tempo si registra in Corsica una recrudescenza del razzismo, con
numerosi episodi di violenza soprattutto ai danni degli immigrati
maghrebini: per questo la prefettura locale ha deciso di correre ai
ripari. In tutte le scuole dell’Isola, informa l’agenzia France
Presse, è stata lanciata una campagna capillare di informazione e
di educazione a una civile convivenza con le minoranze etniche. Baltimore, 12/12/04 Se
tanti ragazzi sono refrattari alla lettura, perché non provare con i
fumetti? Nelle scuole pubbliche del Maryland, fa sapere il quotidiano
Washington Post, si è deciso di tentare questa carta,
puntando sulla grande popolarità in America di quel genere di
comunicazione. Il piano è usare i fumetti non soltanto per insegnare a
leggere ai più piccoli, ma anche per illustrare alcune materie di
studio. Londra, 10/12/04 Sono
circa diecimila in Inghilterra i ragazzi in età scolastica che hanno
abbandonato le lezioni. Uno studio recente, del quale riferisce la Bbc,
sottolinea il fatto che quasi tutti questi giovani sono stati
sospesi o espulsi per vari tipi di comportamento scorretto. Questi
provvedimenti disciplinari portano troppo spesso alla perdita definitiva
dello studente: occorre dunque escogitare efficaci soluzioni
alternative. Washington, 7/12/04 Anche
in America fanno discutere i risultati dell’indagine Pisa. Nella
comparazione internazionale gli studenti Usa vengono superati dai loro
coetanei della maggior parte dei paesi d’Asia e d’Europa. Inoltre,
sottolinea la Cnn, emerge una volta ancora la spaccatura etnica
che attraversa l’Unione: gli studenti neri e gli ispanici fanno
registrare risultati nettamente inferiori a quelli dei cloro compagni
bianchi. Roma, 6/12/04 Aspre polemiche ha suscitato in Italia la decisione di alcuni insegnanti elementari, di rinunciare al presepe natalizio per non urtare la suscettibilità degli alunni musulmani e delle loro famiglie. Il quotidiano La Repubblica registra la reazione di quanti, cattolici ma anche laici, considerano assurdo sacrificare una tradizione così radicata, e così innocente, sul controverso altare della correttezza politica. Burnham-on-Sea, 13/11/04 Ha
sei anni, è di religione musulmana, e secondo i suoi genitori proprio
per questo a scuola veniva deriso, umiliato, persino picchiato. Il caso
di Mikhail Smethurst, allievo della scuola elementare St. Christopher in
questa cittadina del Somerset, Inghilterra, è dunque sfociato in una
denuncia con richiesta di risarcimento. Fra l’altro, precisa la Bbc,
il bambino veniva solitamente chiamato “faccia di fango”. Trapani, 12/11/04 Sequestro
di persona e abuso di mezzi di disciplina: queste le accuse che gravano
su una maestra d’inglese di una scuola elementare di Salemi, in
provincia di Trapani. Secondo quanto riferisce il quotidiano La
Repubblica, l’insegnante ha legato a una sedia un alunno di sette
anni, particolarmente vivace, e gli ha tappato la bocca con nastro
adesivo. La maestra contrattacca: era soltanto un gioco, dice. Eindhoven, 11/11/04 Non
risparmia le scuole l’ondata di reazioni violente seguita in Olanda
all’assassinio del regista Theo van Gogh da parte di un
fondamentalista islamico. Dopo che a Eindhoven una bomba ha danneggiato
un istituto musulmano, nella stessa città un incendio ha devastato una
scuola cattolica, ma frequentata da alunni di varie fedi. La Cnn calcola
che gli attacchi a siti religiosi sono stati 18 in una decina di giorni. New York, 11/11/04 La
bambina che aveva allevato era morta, e lei si era sbarazzata del corpo
gettandolo in una discarica. Una confessione ha fatto piena luce su una
tragica storia, cominciata con la denuncia della scomparsa della piccola
e con il ritrovamento del corpo fra i rifiuti. L’agenzia Ap
precisa che la bambina, otto anni, soffriva fin dalla nascita di una
gravissima disabilità di origine cerebrale ed è morta per cause
naturali. Londra, 10/11/04 L’inchiesta
condotta in un certo numero di scuole in Inghilterra, Scozia e Galles ha
rivelato, fa sapere la Bbc, che la qualità del cibo servito
nelle mense scolastiche è a dir poco inadeguata. Si chiede dunque un più
attento controllo da parte degli organi pubblici di vigilanza: in
particolare si invita a eliminare i distributori automatici, che
forniscono merendine e bevande di dubbia qualità dietetica. Philadelphia, 9/11/04 Ha
avuto successo, secondo le autorità scolastiche della Pennsylvania,
l’esperimento di affidare alcune scuole pubbliche (45 su 265 nella
sola Philadelphia) alla gestione da parte di imprese private. Il
quotidiano Washington Post precisa che non si tratta di
privatizzazione ma soltanto di ricorso a servizi esterni. Nonostante i
risultati positivi vantati dai promotori, questa politica suscita forti
opposizioni. Fuyang, 9/11/04 La
morte per denutrizione di tredici bambini nella cittadina cinese di
Fuyang ha portato alla luce una frode alimentare che coinvolge un
centinaio di persone. Si tratta, secondo quanto riferisce l’agenzia Misna,
della produzione e commercializzazione di latte in polvere carente
di sostanze nutritive. I controlli hanno accertato che certe partite di
prodotto contenevano soltanto un sesto dei nutrienti normalmente
presenti. Còrdoba, 30/10/04 Vi ammazzerò tutte con la pistola di mio padre. È la minaccia che un ragazzino di dieci anni, figlio di un agente di polizia, ha mandato per iscritto a una compagna di scuola, precisando che avrebbe ucciso lei e le sue amiche. Il quotidiano Clarìn informa che l’avvertimento è stato preso sul serio, tanto che il piccolo è stato momentaneamente allontanato dalla scuola e affidato in cura a una squadra di psicologi.
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