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Parigi, 23/05/01
Parigi, 19/05/01 Dilaga
la piccola violenza dei bulli nelle scuole francesi e Julien Dray,
vicepresidente del consiglio regionale dell’Ile-de-France, propone di
richiamare in servizio i docenti pensionati. Dovrebbero assistere in
qualità di referenti i ragazzi difficili. In un’intervista all’agenzia
AFP, Dray annuncia la prossima distribuzione nelle scuole di un manuale
pratico: come difendersi dalle sopraffazioni e dagli insulti. San Francisco, 18/05/01 Scuole
sovraffollate e scarse di attrezzature: il sistema educativo pubblico di
San Francisco fa acqua da tutte le parti. Addirittura, nella patria dell’informatica,
mancano i computer. Eppure un bilancio di 500 milioni di dollari (555
milioni di euro) è a disposizione dei 66 mila studenti. Informa la Cnn
che per vederci chiaro, e per chiarire eventuali malversazioni, sono
scesi in campo gli agenti federali dell’Fbi. Swansea, 18/05/01 “Siamo
studenti sotto esame e abbiamo trovato in rete le domande e le risposte
dei test”. Un messaggio elettronico di questo tenore, giunto al sito
internet della Bbc da un college del Galles, ha fatto scalpore in Gran
Bretagna. Quei test, ovviamente segreti, erano stati messi in rete da un
insegnante che li considerava utili a chiunque avesse interessi
educativi e didattici. Il suo sito è stato chiuso d’autorità. Wülfrath, 16/05/01 Nelle
quattro scuole elementari di Wülfrath, una cittadina del
Nordreno-Westfalia (Germania), entrano in campo gli assistenti sociali.
Saranno tre, fa sapere l’emittente Wdr, e metteranno complessivamente
45 ore settimanali a disposizione dei bambini con problemi di
apprendimento e di integrazione. Si tratta di problemi che riguardano in
misura particolare i piccoli di origine straniera. Kuala Lumpur, 15/05/01 L’obiettivo
di fare della Malesia uno stato omogeneo dal punto di vista sociale non
pare a portata di mano. Riferisce il quotidiano The Star che una
segregazione di fatto fra le tre maggiori etnie del paese, malesi,
cinesi e indiani, si può registrare nelle scuole. Inoltre i malesi,
maggioritari (58%) ma meno urbanizzati, parlano generalmente una sola
lingua, mentre cinesi e indiani sono almeno bilingui. Dakar, 15/05/01 Circa
il 40 per cento dei minori senegalesi svolge attività lavorative,
soprattutto in agricoltura. Facendo riferimento a un’indagine Oil
(Organizzazione internazionale del lavoro), l’agenzia Misna fa sapere
che nel Paese africano lo sfruttamento del lavoro minorile è
concentrato soprattutto fra i 10 e i 14 anni. I piccoli lavoratori
guadagnano mediamente 4700 franchi cfa (7,75 euro) per ogni mese di
lavoro.
Cardiff, 14/05/01 L’avevano
accusata di maltrattamenti
nei confronti di un alunno di 10 anni, poi l’avevano assolta e dopo 18
mesi di sospensione aveva fatto ritorno a scuola (si vedano notizie
flash del 30/08/00 e del 21/03/01). Ora Marjorie Evans, insegnante a
Caldicot, nel Galles, ha deciso di citare per danni le autorità
scolastiche. Riferisce la Bbc che la docente chiederà un risarcimento
di “decine di migliaia di sterline”. Milano, 13/05/01 Estorsione
e minacce, di questo dovrà rispondere un ragazzo di 17 anni, allievo di
terza classe di un istituto tecnico commerciale a Milano. Riferisce il
quotidiano La Repubblica che il ragazzo ricattava da mesi due fratelli
disabili, suoi compagni di scuola, minacciandoli di pubblica derisione e
di percosse se non gli avessero consegnato 20mila lire (10,33 euro) al
giorno. E’ stato denunciato da compagni e docenti. Riventosa, 11/05/01 La
piccola scuola di Riventosa, in Corsica, è stata fra le prime in cui
nel 1996 scattò in via sperimentale l’insegnamento bilingue, francese
e corso. Cinque anni più tardi il bilancio è considerato positivo,
informa l’agenzia France Presse. Anche se, a detta della direttrice
Pascale Pergola, non si tratta in realtà di vero e proprio bilinguismo,
visto che su 27 alunni soltanto tre parlano normalmente corso in
famiglia. Philadelphia, 9/05/01 Joe
Baker, 19 anni, studente all’ultimo anno nella high school di
Perkasie, Pennsylvania, USA, non è d’accordo con la teoria darwiniana
dell’evoluzione. Non solo, ma ha scoperto nei testi di biologia una
serie di errori che, informa la Cnn, sono stati riconosciuti. Autori e
docenti si difendono: questo non significa che la teoria sia sbagliata,
del resto nessuno di noi proclama l’evoluzionismo come dogma. New Delhi, 7/05/01 Bambini
indiani, e soprattutto bambine, comprati o rubati per essere adottati da
famiglie australiane. E’ quanto denuncia il quotidiano Times of India
in una corrispondenza da Sydney. Si cita il caso di una bambina venduta
ai genitori adottivi per 30 mila dollari, dei quali solo 25, meno dell’uno
per mille, consegnati alla madre. Sono molti in India i genitori poveri
disposti a sbarazzarsi dei figli indesiderati. Londra, 7/05/01 Sull’ora
di inglese nelle scuole secondarie è polemica fra i docenti britannici,
a quanto riferisce la Bbc. Come parte di una strategia di
alfabetizzazione che ha già dato buoni frutti nelle elementari, il
governo suggerisce che di ogni lezione d’inglese la parte iniziale,
fino a 15 minuti, sia dedicata all’ortografia e al lessico. E’
idiota, commenta una docente-sindacalista, venirci a dire come dobbiamo
insegnare. Chicago, 4/05/01
Francoforte, 3/05/01 Nella
elementare Ebelfeld di Francoforte la maggior parte degli alunni rimane
a scuola dopo l’ultima ora. I ragazzi si dividono in gruppi di lavoro,
informa il quotidiano Frankfurter Rundschau, impegnati in attività
sportive. C’è chi impara a usare con sicurezza i pattini o lo
skateboard, chi si dedica al basket, alla danza o all’atletica
leggera. E’ un programma facoltativo in aggiunta alle tre ore
settimanali di palestra. Parigi, 2/05/01 Ora che nelle scuole francesi si insegnano le lingue regionali e delle minoranze, perché trascurare i diritti di un milione di residenti di origine berbera? E’ quanto si domanda, fa sapere l’agenzia Afp, un comitato che si è rivolto al primo ministro Lionel Jospin, chiedendo appunto che anche il berbero, antico idioma del Nordafrica pre-arabo, venga considerato una delle lingue minoritarie meritevoli di tutela. Roma, 28/04/01 Arriva
da New York la notizia che la metropoli americana recluta insegnanti all’estero
e che i docenti italiani saranno benvenuti, e i sindacati confederali di
categoria commentano positivamente la prospettiva. E’ singolare, ha
detto all’agenzia AGI un rappresentante della Cgil-scuola, che
professori italiani vengano invitati a New York mentre un docente di
Palermo, secondo i leghisti, non può insegnare a Varese. Kampala, 28/04/01 La
posa della prima pietra di un collegio per studenti non residenti a
Kampala, Uganda, rilancia un problema che penalizza fortemente l’istruzione
in Africa. Le scuole secondarie si trovano nei centri maggiori, e i loro
utenti potenziali sono sparsi nei villaggi a distanze a volte molto
grandi. L’agenzia Misna segnala che i trasporti pubblici africani sono
del tutto inadeguati rispetto a una simile emergenza. Udine, 28/04/01 C’è
in classe un bambino troppo vivace e così i genitori di 17 alunni di
una terza elementare di Udine hanno deciso per due giorni consecutivi di
tenere a casa per protesta i loro figli. Riferisce il quotidiano La
Repubblica che la decisione è stata commentata criticamente dalla
direttrice didattica Gigliola Della Marina. “Questa è la conferma –
ha detto – che più che i bambini andrebbero educati i genitori”. Londra, 27/04/01 Una
fra le più classiche istituzioni britanniche, la scuola privata, sta
cambiando pelle. Scrive Mike Baker per la BBC che l’istruzione
indipendente non punta più sulla tradizione e sull’esclusività
sociale, ma su argomenti più concreti come le classi meno affollate e i
buoni risultati. Secondo i sondaggi la metà delle famiglie inglesi
manderebbe i figli nelle scuole private, se non fossero così care. Branchburg, 26/04/01 Danica
Lesko, una bambina di 12 anni con problemi di udito che si esprimeva
sullo scuolabus con il linguaggio gestuale, stava per essere sospesa. E’
accaduto a Branchburg, nel New Jersey, USA. Secondo il direttore della
scuola quel comportamento era infatti molesto. La CNN informa che dopo
un’ondata di proteste l’autorità scolastica di distretto ha
annullato la punizione dando ragione a Danica. Parigi, 25/04/01 Sono
oltre 150 mila, su un totale di 12 milioni, gli studenti francesi dalle
materne alla maturità che nell’anno scolastico in corso seguono corsi
di lingue e culture regionali. Informa l’agenzia AFP che per 72 mila
ragazzi si tratta di lezioni di occitano, la cui area d’influenza
copre più della metà del territorio nazionale. Seguono il corso, il
bretone, il basco, il catalano, e infine gli idiomi germanici dell’Alsazia. Londra, 25/04/01 Vanno
meglio a scuola i ragazzi impegnati in attività extrascolastiche. E’
questo il risultato di un’indagine commissionata dal ministero
britannico dell’educazione e condotta su un campione di ottomila
studenti delle scuole secondarie del Regno Unito. Il ministro David
Blunkett ha precisato alla BBC che le attività più seguite sono quelle
sportive. Seguono il doposcuola, i gruppi attivi in internet, la musica,
il teatro. Addis Abeba, 24/04/01 Ci
sarebbero anche alcuni bambini fra i 2300 studenti arrestati dalla
polizia etiopica dopo i sanguinosi scontri dei giorni scorsi a Addis
Abeba. E’ quanto sostengono organi di stampa locali citati dall’agenzia
MISNA. I disordini hanno provocato la morte di 31 civili, una
cinquantina secondo altre fonti. Tutto è nato da una protesta. Gli
studenti non vogliono che sia l’università a scegliere il corso di
studi. Sao Vicente, 23/04/01 La
scuola brasiliana è troppo lontana dalla società e dalle famiglie. Per
questo il ministero dell’educazione ha lanciato una campagna volta a
stimolare la partecipazione dei genitori alle attività scolastiche,
soprattutto nell’istruzione primaria. Il quotidiano A Tribuna
riferisce che l’operazione è scattata nella cittadina di Sao Vicente,
dove il programma prevede fra l’altro manifestazioni artistiche e
sportive. |
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