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Sao Paulo, 6/05/03 La
nuova amministrazione brasiliana guidata dal presidente Lula da Silva
intende affrontare il grave problema dell’analfabetismo, che riguarda
circa venti milioni di persone, il 14 per cento della popolazione. Il
quotidiano O Estado de Sao Paulo annuncia l’avvio di un
dettagliato censimento del fenomeno, destinato a fornire la base
statistica per gli interventi di almeno centomila “alfabetizzatori”. Londra, 5/05/03 È
necessario attribuire ai capi d’istituto il potere di espellere quegli
alunni i cui genitori si comportino male con la scuola, per esempio
aggredendo verbalmente o fisicamente gli insegnanti. Lo sostiene,
informa la Bbc, il presidente di un’associazione di presidi
britannici. Una fonte governativa gli risponde che certi abusi da parte
dei genitori sono ingiustificabili, ma non si possono punire i figli per
le colpe dei padri. Parigi, 5/05/03 Ci sono in Francia due federazioni di genitori di
allievi delle scuole: e di fronte all’imminenza del quarto sciopero in
pochi mesi una delle due appoggia la decisione dei sindacati, mentre
l’altra è risolutamente contraria. A poche settimane dagli esami,
fanno sapere all’agenzia Afp i genitori ostili allo sciopero,
l’azione di protesta è quanto mai inopportuna. Ma gli altri
insistono: è in gioco il futuro della pubblica istruzione. Lucknow, 4/05/03 In
un editoriale sul quotidiano The Times of India viene
sottolineato il ruolo essenziale, in una situazione come quella indiana,
del settore privato nell’istruzione. Ai tradizionali argomenti, che
vertono attorno ai vantaggi di un’offerta pluralistica, si aggiunge
nel grande paese asiatico un’altra considerazione: il fatto che
l’istruzione pubblica, nonostante gli sforzi, è ben lontana dal
soddisfare la domanda d’istruzione. Chicago, 3/05/03 Sho
Yano è un ragazzo americano di dodici anni che allo sport e ai giochi
elettronici preferisce gli studi scientifici. Si è già diplomato con
successo in biologia e adesso, riferisce il quotidiano Chicago
Tribune, studierà medicina alla Loyola University: la sua
aspirazione è dedicarsi alla ricerca sul cancro. Sho ha un quoziente
d’intelligenza di 200 punti, e già a quattro anni suonava al
pianoforte brani di Mozart. Washington, 3/05/03 “Noi il popolo”: con questo titolo, ripreso
dall’incipit della Costituzione americana, l’amministrazione Bush ha
lanciato l’anno scorso un’iniziativa volta a rilanciare
l’insegnamento della storia. Ora, informa la Cnn, la Casa
Bianca cerca i cento milioni di dollari per finanziare i prossimi tre
anni del programma. L’accento, nelle intenzioni presidenziali, deve
essere posto sulla storia degli Stati Uniti. Roma, 30/04/03 Secondo
una rilevazione che certamente sottostima la realtà, ci sono in Italia
144 mila lavoratori bambini: hanno cioè meno di 15 anni e invece di
frequentare la scuola sono impegnati come lavapiatti, commessi,
camerieri, operai, braccianti agricoli, addirittura spacciatori di
droga. Il dato, fa sapere il quotidiano La Repubblica, è spesso
reso più grave dalle dure condizioni di lavoro e dal trattamento
inadeguato. Sydney, 28/04/03 In
Australia, come in altri paesi federali, la scuola è organizzata
secondo criteri decentrati: ma questo, rileva il quotidiano The
Australian, comporta notevoli difficoltà per quei ragazzi che a
causa della mobilità professionale dei genitori si spostano valicando i
confini interstatali. Di qui la proposta, che verrà esaminata dai
ministri dell’istruzione degli stati e dei territori, di istituire un
curriculum nazionale. Ahmedabad, 27/04/03 L’istruzione
a distanza viene indicata come un modello vincente per l’immenso paese
asiatico. Secondo il quotidiano The Times of India questa è la
sola via praticabile, considerato che soltanto il sei per cento degli
indiani fra i 18 e i 23 anni ha accesso all’istruzione. Considerate le
grandi distanze e la dispersione della popolazione rurale, il sistema
viene visto con favore anche per l’educazione di base. Nairobi, 26/04/03 Troppi
ragazzi abbandonano le scuole del Kenya, fa notare un lettore del
quotidiano The Daily Nation, perché le loro famiglie si trovano
nell’impossibilità di sostenere i costi dell’istruzione. È dunque
necessario, soprattutto nei distretti più poveri del paese, avviare
programmi di aiuti finanziari specifici, basati sul duplice requisito
dell’insufficiente reddito familiare e dei buoni profitti scolastici. Ginevra, 26/04/03 La
malaria provoca la morte di tremila bambini al giorno, nella maggior
parte dei casi al di sotto dei cinque anni. È quanto denunciano due
organizzazioni internazionali, l’Oms e l’Unicef. Il
flagello è particolarmente concentrato nell’Africa subsahariana, dove
si registra il novanta per cento dei casi. Le conoscenze e gli strumenti
per affrontare l’emergenza esistono, il problema è diffonderli su
vasta scala. Chicago, 25/04/03 Soltanto
un quarto degli studenti americani sa scrivere un inglese corretto, e
appena l’un per cento è capace di uno stile evoluto. Lo afferma la
commissione nazionale per la scrittura, secondo quanto riferisce
l’agenzia Associated Press. Gli esperti della commissione
indicano la causa di questo disastro nel fatto che la scuola di oggi non
pone in primo piano l’esigenza di una buona capacità di scrittura. Londra, 25/04/03 Alla
ripresa delle lezioni dopo le vacanze di Pasqua, le autorità
scolastiche inglesi fanno sapere che l’eventuale assenza dalle aule
per ragioni precauzionali collegate con il timore dell’epidemia di
Sars, la polmonite atipica, potrà essere tollerata, a discrezione dei
capi d’istituto. Si temono in particolare, nota la Bbc, eventuali
ritorni in patria di persone dalla Cina o dal Canada, i paesi più
colpiti dalla Sars. Parigi, 24/04/03 Il
decentramento, un’opportunità per la pubblica istruzione. È il
titolo del messaggio che Luc Ferry, ministro francese dell’educazione,
ha inviato al personale della scuola, da tempo in agitazione per le
incertezze sul posto di lavoro connesse con il trasferimento dallo stato
agli enti locali di una parte degli organici. L’agenzia Afp annuncia
che Ferry sta per iniziare un periplo del paese per illustrare i
propositi governativi. Mount Pleasant, 18/04/03 Ci
sono negli Stati Uniti una sessantina di colleges tribali che negli
ultimi tempi, informa il quotidiano Washington Post, sono sempre
più frequentati: attualmente sono più di 30 mila gli studenti che vi
fanno capo. Nate negli anni Sessanta per garantire un’adeguata
istruzione agli indiani delle riserve, queste scuole sono concentrate
soprattutto nelle pianure nel Midwest e negli stati sudoccidentali. Bogotà, 18/04/03 Per
realizzare un attentato contro un posto di blocco militare, imprecisati
gruppi terroristici colombiani si sono serviti di un bambino di otto
anni, che è rimasto ucciso. L’agenzia Misna che qualcuno ha
affidato al piccolo una bicicletta con un pacco, pregandolo di
consegnarla a un soldato. Il pacco conteneva un ordigno esplosivo, che
è scoppiato prima del previsto. Sui responsabili è stata posta una
taglia. Münster, 17/04/03 Oltre
un quinto delle scuole elementari della città tedesca di Münster,
precisamente 10 su 48, si sono dette pronte a sperimentare il sistema
dell’orario prolungato, già avviato in altre pareti della Germania.
L’emittente Westdeutscher Rundfunk precisa che il modello,
denominato “a scuola fino alle 16”, sarà ufficialmente proposto
alla fine di maggio alle autorità scolastiche della città westfalica. Amburgo, 15/04/03 I
risultati deludenti delle indagini comparative sul rendimento scolastico
hanno prodotto in Germania una serie di dibattiti, esperimenti e
proposte. Il settimanale Der Spiegel porta l’esempio di una
scuola elementare di Amburgo, frequentata per l’88 per cento da alunni
stranieri, che offre corsi di tedesco ai genitori per favorire l’uso
della lingua anche a casa e migliorare così le capacità di lettura e
scrittura. Milano, 13/04/03 I
docenti milanesi sono stressati, denuncia uno studio del sindacato
Uil-scuola di cui riferisce il Corriere della Sera, e soltanto
uno su dieci va in pensione dopo avere raggiunto il massimo di età.
Tutti gli altri lasciano le aule con il minimo necessario di anzianità
(56 anni di età e 35 di carriera). Fra le cause del disagio viene
segnalata l’autonomia, che di fatto conferisce un ruolo autoritario ai
capi d’istituto. Colombo, 12/04/03 Accordo
fra governo e ribelli nello Sri Lanka, annuncia il servizio informazioni
dell’Unicef, su un programma elaborato da questa organizzazione
umanitaria per l’assistenza e il reinserimento sociale dei
bambini-soldato che sono stati arruolati a forza nella guerra
secessionista. Si prevede di allestire centri di transito dove i piccoli
reduci attenderanno il ricongiungimento con le famiglie. Washington, 10/04/03 Le
scuole devono apprezzare “i valori della comunità cristiana”. Per
queste parole, lesive secondo i critici dei principi della separazione
fra stato e chiesa e della tolleranza per ogni fede religiosa, il
segretario americano all’istruzione Rod Paige ha suscitato un’aspra
polemica. Paige, riferisce la Cnn, si è difeso lamentando che le
sue parole sono state citate al di fuori del contesto, quindi in
sostanza travisate. Roma, 10/04/03 Il
governo italiano ha dato via libera al finanziamento per agevolare
l’acquisto di personal computer da parte dei ragazzi. Tutti coloro che
compiono 16 anni nel 2003 (gli interessati sono circa 560 mila)
riceveranno un bonus di 175 euro per dotarsi del loro strumento di
lavoro e di studio. Nel programma è inoltre prevista, informa il
quotidiano La Repubblica, la patente informatica europea
gratuita. Mosca, 10/04/03 Cinquanta
persone, per la maggior parte bambini, sono rimaste uccise negli incendi
che nel volgere di quattro giorni hanno distrutto due scuole nella
Federazione russa. La Bbc precisa che la prima sciagura è
avvenuta in un villaggio siberiano, la seconda a Makhachkala, la
capitale della repubblica autonoma del Dagestan, nella Russia
meridionale. Oltre un centinaio i feriti, alcuni dei quali in gravi
condizioni. Pechino, 7/04/03 L’epidemia
di Sars, o polmonite atipica, ha imposto la chiusura del liceo francese
di Pechino. Lo ha annunciato all’agenzia France Presse l’ambasciatore
di Francia nella Repubblica popolare cinese, Jean-Pierre Lafon. Il
diplomatico precisa che si è trattato di una misura precauzionale, e
che nessun caso di contagio è stato registrato nella scuola. Il liceo
francese nella capitale della Cina conta 740 allievi. Bogotà, 7/04/03 Una
sessantina di bambini, rapiti negli ultimi anni da vari gruppi
paramilitari della Colombia, sono ancora nelle mani dei loro
sequestratori. Per ottenerne il rilascio, fa sapere l’agenzia Misna,
alcune organizzazioni per i diritti civili hanno promosso cortei a
Bogotà e in altre città colombiane. Il sequestro di persone, in
particolare di bambini, è una prassi per finanziare i gruppi armati con
i riscatti.
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