Londra, 27/02/03 

Visto che le vacanze costano meno durante il calendario scolastico, perché non approfittarne? È quanto si dicono molte famiglie inglesi, secondo una ricerca sull’assenteismo degli studenti commissionata dal dipartimento dell’educazione. Quattro genitori su dieci, riferisce la Bbc, sono convinti che queste vacanze che implicano la rinuncia a giornate di scuola non influiscono negativamente sul rendimento.

Abidjan, 27/02/03 

C’erano anche cinquanta bambini fra le vittime del massacro a sangue freddo che una denuncia di Amnesty International imputa ai ribelli del Mpca (Movimento patriottico della Costa d’Avorio). È accaduto lo scorso ottobre, quando circa sessanta gendarmi governativi furono fatti uscire assieme ai loro figli da una caserma, e quindi trucidati in un campo militare nei pressi di Bouaké, la roccaforte dei secessionisti.

Roma, 27/02/03 

Sarà la Corte europea di giustizia a pronunciarsi sulla controversa sentenza con cui la Corte di cassazione italiana ha avallato il licenziamento di un’insegnante di religione in una scuola di Firenze. Motivo del provvedimento: la donna è madre ma non è sposata, spiega il quotidiano La Repubblica. Secondo la legge italiana, recentemente riformata fra molte polemiche, è la chiesa cattolica a gestire i docenti di religione.

Manchester, 25/02/03 

Telecamere fisse nelle aule scolastiche: è la proposta delle autorità cittadine di Manchester per contrastare episodi di violenza, bullismo e indisciplina. Allo scopo è stato richiesto un finanziamento governativo. La Bbc riferisce che la misura ha anche un secondo scopo supplementare: mostrare ai parenti, attraverso i nastri registrati, certi comportamenti dei loro figli ai quali spesso non credono.

Los Angeles, 19/02/03 

Non basta studiare nozioni di botanica: i ragazzi devono sporcarsi le mani con la terra, piantare semi, seguire lo sviluppo delle piante, mangiare il raccolto. Da anni il dipartimento dell’educazione della California, informa la Cnn, incoraggia le scuole dello stato alle coltivazioni didattiche. La formula ha successo, la naturale curiosità dei ragazzi li porta ad apprezzare queste lezioni pratiche.

New Delhi, 19/02/03 

La prima causa dell’arretratezza del nostro paese, ha detto il viceprimoministro indiano I.K. Advani, è il fatto che nei primi decenni di indipendenza il tema dell’istruzione è stato trascurato. Secondo quanto riferisce il quotidiano The Times of India, Advani ha indicato nella sanità e nell’educazione le due grandi emergenze dell’immenso paese asiatico, cause fra l’altro del sottosviluppo economico.

Edimburgo, 16/02/03 

Il peso medio dei bambini scozzesi è superiore alla norma, e anche per questo si è deciso di intervenire sulla dieta attraverso le mense scolastiche. La Bbc riferisce che il menu è stato arricchito di frutta e verdura fresca, mentre è stato limitato il consumo di patatine fritte e vietato quello di cioccolato e bevande gassate. Una buona dieta, argomenta il ministro dell’istruzione Catie Jamieson, migliora il rendimento scolastico.

Parigi, 15/02/03 

Fortunatamente è accaduto di notte e quindi non ci sono state vittime: in altre circostanze lo sprofondamento del cortile di una scuola parigina, frequentata da novecento bambini fra materna e elementare, sarebbe stato una tragedia. L’agenzia Afp precisa che l’incidente, dovuto a un cantiere sotterraneo della metropolitana, ha trasformato in un’enorme voragine lo spazio normalmente destinato ai giochi.

Washington, 14/02/03 

Più vigilanza attorno alle scuole, limiti al parcheggio nei pressi degli edifici scolastici, cancellate le attività esterne. Così il sistema educativo americano, informa il quotidiano Washington Post, affronta l’emergenza terrorismo. I capi d’istituto sono stati anche invitati a fare scorta di acqua, cibo a lunga conservazione e nastro isolante destinato a sigillare porte e finestre in caso di attacchi chimici o biologici.

Wuppertal, 13/02/03 

Continua in molte città tedesche il dibattito sui progetti di chiusura di numerose scuole, annunciati in seguito al diminuire della domanda a causa del calo demografico. A Wuppertal, fa sapere l’emittente Wdr, un’affollata assemblea di cittadini ha chiesto che si rinunci a chiudere sei istituti. Ovviamente il provvedimento implicherebbe un allungamento del percorso medio per raggiungere le lezioni.

New York, 12/02/03 

A un anno dal trattato che ha messo al bando l’arruolamento militare dei bambini, il bilancio è ancora fortemente negativo. Un comunicato del segretariato dell’Onu ricorda che lo scorso dicembre Kofi Annan, segretario generale dell’organizzazione, riferì al consiglio di sicurezza che in cinque paesi (Afghanistan, Burundi, Liberia, Repubblica democratica del Congo, Somalia) ci sono ancora bambini-soldato.

Roma, 9/02/03 

Forti polemiche ha suscitato la decisione dell’Università Bocconi di Milano, di non considerare più i risultati dell’esame di maturità fra i criteri per la selezione degli studenti. Sarà invece considerato il curriculum degli ultimi anni di scuola. Un esperto, lo storico Lucio Villari, ha dichiarato al quotidiano La Repubblica che siamo di fronte a una svalutazione non solo dell’esame di stato, ma anche della scuola pubblica.

New Delhi, 8/02/03 

Oltre un milione di volontari armati di vaccino e siringhe sono stati mobilitati dal governo indiano. Dovranno percorrere le strade dell’immenso paese per vaccinare contro la poliomielite 165 milioni di bambini al di sotto dei cinque anni. L’agenzia Misna ricorda i dati dell’organizzazione mondiale della sanità, secondo i quali è proprio l’India, con la Nigeria e il Bangladesh, il paese più colpito dalla malattia.

Praga, 7/02/03 

La studentessa céca Barbara Holubkova ha raccontato alla Bbc la sua esperienza scolastica in un paese impegnato in una profonda evoluzione storica. All’asilo, ricorda, ci si esercitava nell’ipotesi di un attacco nucleare “dall’Occidente”: e oggi siamo nella Nato. Ma alle elementari già cominciava il cambiamento: ci fu detto di non chiamare più gli insegnanti col termine “compagno” ma col titolo di “signore” o “signora”.

Arras, 7/02/03 

O i nomadi portano via le loro roulottes, o le scuole resteranno chiuse. Il sindaco di Anzin-Saint-Aubin, un piccolo comune del nord della Francia, ha invitato le autorità di polizia a far sgomberare i parcheggi di alcuni edifici scolastici, invasi da carovane di zingari. All’agenzia France Presse il sindaco ha spiegato che la presenza dei nomadi rappresenta un pericolo per la sicurezza e l’igiene dei bambini.

Sacramento, 6/02/03 

In numerose contee californiane le condizioni degli scuolabus sono del tutto insoddisfacenti. Una settimana fa, precisa la Cnn, nei pressi di Sacramento uno dei mezzi è andato a finire in un lago in seguito alla rottura dei freni, e quattro bambini sono rimasti feriti. Dopo questo e altri incidenti minori, tutti gli scuolabus sono stati fermati: potranno riprendere servizio soltanto dopo accurate revisioni.

Firenze, 6/02/03 

La piccola Ambra, 11 anni, è morta quasi un anno fa, schiacciata da un masso nel parco fiorentino di Villa Demidoff, dove la sua classe era stata portata in gita. Ora i due insegnanti che accompagnavano i bambini e la direttrice della scuola sono stati rinviati a giudizio. Il quotidiano La Repubblica informa che saranno processati per inadeguata vigilanza. È stato invece prosciolto il direttore del parco.

Parigi, 5/02/03 

Non bisogna importare il conflitto del Medio Oriente nelle scuole francesi. Lo ha detto Luc Ferry, ministro dell’educazione nazionale, allarmato per le pericolose tensioni che si registrano da qualche tempo in molti istituti fra gli studenti di religione ebraica e quelli musulmani. È assurdo, ha precisato il ministro all’agenzia France Presse, che dei piccoli francesi si contrappongano come se fossero arabi e israeliani.

New York, 3/02/03 

Per molti studenti americani la tragica fine dello shuttle Columbia ha anche comportato la distruzione di un sogno sperimentale. È il caso, fa notare la Cnn, di una classe di scuola secondaria di Syracuse, nello stato di New York, che aveva affidato agli astronauti del Columbia le formiche su cui stava lavorando; o di un istituto di Los Angeles, impegnato in un analogo esperimento sui bachi da seta.

Torino, 31/01/03 

Nel corso della presentazione di un programma di promozione educativa, il vicesindaco di Torino Marco Calgaro ha denunciato alcuni episodi di intolleranza denunciati nelle scuole della città. Una classe, riferisce il quotidiano Corriere della Sera, rifiuta di stare in aula con un disabile, in un’altra nessuno vuole come compagna di banco un’allieva marocchina. In alcune scuole i ragazzi stranieri vengono emarginati.

Philadelphia, 30/01/03 

Pattuglie di genitori in giro per le strade della città: ecco la soluzione tentata dal distretto scolastico di Philadelphia, Pennsylvania, per affrontare il problema dell’assenteismo scolastico. L’agenzia Associated Press precisa che qualcosa del genere è già stato fatto a Chicago, con risultati incoraggianti. Sono circa 250 i cittadini che hanno accettato a Philadelphia di andare a caccia dei ragazzi in fuga da scuola.

Londra, 30/01/03 

Troppi esami, troppi test: non è così che si insegnano la storia e la letteratura inglese. La denuncia, informa la Bbc, viene dal principe Charles, erede al trono del Regno Unito. In un articolo scritto per il periodico della Società reale di letteratura, il principe lamenta un insegnamento focalizzato sugli aspetti più superficiali e sui tempi più recenti. Ciò che serve è invece un percorso “coerente e cronologico”.

Colombo, 29/01/03 

Trecento o diecimila? C’è una drammatica incertezza sul numero di minori che le “tigri tamil”, la formazione armata secessionista dello Sri Lanka, avrebbero rapito e arruolato durante il 2002. La cifra più bassa, fa sapere l’agenzia Misna, è formulata dall’organismo internazionale incaricato del monitoraggio del processo di pace, la più alta corrisponde alla valutazione del governo di Colombo.

Più di quarantamila persone sono sfilate nelle vie delle principali città francesi, durante lo sciopero decretato dai sindacati degli insegnanti contro la politica educativa del governo, in particolare contro le previste riduzioni degli organici. L’agenzia Afp riporta le stime del ministero dell’educazione nazionale, secondo cui gli scioperanti sono stati fra il 24 e il 43 per cento del personale, secondo la categoria.

Addis Abeba, 28/01/03 

Sono come sempre i bambini i più direttamente minacciati dalla spaventosa carestia che sta investendo l’Etiopia. L’agenzia Misna riporta le stime di alcuni osservatori internazionali, secondo i quali l’emergenza attuale è ancora peggiore di quella degli Anni Ottanta, che provocò la morte di un milione di persone. Alla scarsità di acqua e cibo si accompagna, fra l’altro, il dilagare del virus Aids.