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Monaco, 14/05/02 Lezione
senza frontiere per quattro scuole elementari tedesche e altrettante
francesi: gli alunni si sono collegati via Internet per una intera
giornata scolastica, cercando di parlare ognuno la lingua dell’altro.
E’ stato un esperimento, fa sapere l’emittente Wdr, che si
conta di replicare e perfezionare. Due gli scopi: un ausilio per l’apprendimento
della lingua straniera, l’affratellamento dei bambini di paesi
diversi. Banbury, 14/05/02 Tolleranza
zero nel Regno Unito verso quei genitori che non contrastano la tendenza
dei figli a marinare la scuola. L’agenzia Reuters riferisce che
per la prima volta una donna è stata arrestata per non avere mandato a
scuola le due figlie, nonostante i ripetuti solleciti delle autorità
scolastiche. In base a una legge entrata in vigore da pochi mesi, la
donna è stata condannata a sessanta giorni di prigione. Milano, 14/05/02 Sarà
forse la cartella elettronica a risolvere il problema degli zaini
scolastici troppo pesanti. In otto scuole delle province di Milano e
Brescia, informa il quotidiano La Repubblica, sarà avviato l’anno
prossimo un esperimento pilota: CD e computer portatili al posto di
libri e quaderni. Anche le pratiche burocratiche e i contatti fra scuola
e famiglie saranno affidati alle tecnologie informatiche. Saint-Pée-sur-Nivelle, 12/05/02 Trentamila
persone, provenienti dal tutte le province basche di Francia e di
Spagna, hanno partecipato in questa località del paese basco francese
alla festa annuale organizzata a sostegno delle “ikastolas”, le
scuole in lingua basca. L’agenzia France Presse ricorda che in
Francia circa il quindici per cento dei bambini provenienti da questa
minoranza linguistica frequentano le scuole basche. Londra, 12/05/02 Secondo
una recente ricerca, di cui riferisce la Bbc, due terzi degli
insegnanti d’Inghilterra e del Galles ritengono che il numero di
bambini autistici nelle scuole elementari è in aumento da alcuni anni
(uno ogni 86 alunni), e che i docenti non vengono adeguatamente
addestrati per affrontare questa emergenza. Lievemente migliore la
situazione in Scozia, dove gli autistici sono uno ogni 121 bambini. New York, 11/05/02 “Un
mondo a misura di bambino”: questo il titolo del documento con cui si
è conclusa la sessione speciale delle Nazioni Unite sull’infanzia. I
servizi d’informazione dell’Onu fanno sapere che dopo alcuni
giorni di dibattito i delegati di oltre 180 paesi si sono accordati su
21 nuovi obiettivi in materia di sanità, istruzione, lotta contro l’Aids,
difesa dei bambini dallo sfruttamento e dalle violenze. Washington, 9/05/02 L’amministrazione
Bush intende incoraggiare nel sistema scolastico la formazione di classi
mono-sesso, interrompendo così dopo una trentina d’anni una politica
contraria alla discriminazione fra maschi e femmine. Le organizzazioni
in difesa dei diritti civili, informa la Cnn, intendono
contrastare la svolta, di cui si temono possibili contraccolpi negativi
in materia di uguaglianza e qualità dell’istruzione. Berlino, 7/05/02 Una task-force per liberare la scuola tedesca dalla
violenza. E’ la proposta di Edelgard Bulmahn, ministra dell’istruzione
nel governo tedesco. Il settimanale Der Spiegel informa che il
suggerimento è venuto dopo la cruenta sparatoria di Erfurt, dove un ex
studente ha fatto strage in un liceo. Si cerca in particolare di puntare
su un miglioramento della formazione psicologica degli insegnanti. Los Angeles, 5/05/02 In
alcune scuole della California, riferisce l’agenzia Associated
Press, ci sono alcuni adulti che siedono fra i bambini seguendo le
stesse lezioni. Si tratta di un progetto pilota, destinato a favorire l’integrazione
degli immigrati attraverso un insegnamento della lingua inglese del
tutto simile a quello impartito ai bambini americani. In altri stati si
è scelta invece la via delle scuole bilingui, in inglese e spagnolo. Seoul, 3/05/02 Fra
i 2,2 delitti commessi nella Corea del Sud nell’anno 2000, circa 152
mila sono stati compiuti da minorenni. Ogni anno viene arrestato il due
per cento degli otto milioni di ragazzi al di sotto dei vent’anni.
Sono dati forniti dal quotidiano Joong Ang Ilbo, che addebita all’inadeguatezza
della scuola coreana una buona parte di responsabilità. A causa dei
bassi standard educativi, i ragazzi perdono interesse nella scuola. San Francisco, 1/05/02 Quasi
un terzo degli insegnanti della California lamenta che nelle loro classi
non ci sono abbastanza libri mentre vi abbondano sporcizia, topi e
scarafaggi. E’ il risultato di un’inchiesta nelle scuole pubbliche
di cui riferisce l’agenzia Reuters. Ma secondo le autorità
dello stato questo studio è scientificamente scorretto e trascura i
progressi registrati dal sistema scolastico californiano, che serve sei
milioni di alunni. Berlino, 30/04/02 In
seguito al massacro di Erfurt, dove un ragazzo di 19 anni espulso da un
liceo ha fatto strage fra docenti e studenti, si dibatte in Germania
sull’opportunità di elevare il livello dell’età legalmente adulta
e in particolare dell’età minima per acquistare armi da fuoco.
Riferisce il settimanale Der Spiegel che il ministro dell’interno
Otto Schily propone la maggiore età a 21 anni (oggi è a 18), altri si
spingono fino a 25. Londra, 29/04/02 Scuole
indisciplinate, con alti tassi di dispersione? Secondo la ministra
britannica dell’istruzione, Estelle Morris, bisogna correre ai ripari.
La Bbc informa che la signora Morris propone presidi di polizia
negli istituti più problematici d’Inghilterra. Sono una settantina,
dislocati a Londra, Birmingham, Newcastle, Manchester e Liverpool. Un
concreto deterrente per il crimine, commenta il primo ministro Tony
Blair. Jenin, 28/04/02 Soltanto
una scuola elementare femminile ha potuto riaprire nel campo profughi di
Jenin in Cisgiordania, teatro per alcuni giorni di sanguinosi scontri
fra l’esercito israeliano e la resistenza palestinese. L’agenzia Afp
riferisce che 800 bambini, molti dei quali rimasti senza casa in
seguito ai combattimenti, vengono assistiti in una struttura della
Mezzaluna Rossa, sotto la supervisione di uno psicologo dell’Unicef. Torino, 26/04/02 Trionfa
la figura del nonno, a scapito di quella paterna, in uno studio dell’associazione
che raggruppa psicologi e pediatri, di cui riferisce il quotidiano La Stampa. Sono
i nonni infatti a ispirare maggiore fiducia ai bambini e a costituire i
veri punti di riferimento della famiglia. Sotto accusa in particolare i
padri iperprotettivi. Nei nuclei familiari in cui sono presenti i nonni
si registrano minori disagi educativi. Chattanooga, 26/04/02 Come
attirare buoni insegnanti e migliorare così il rendimento del sistema
scolastico? Una possibile risposta viene dal Tennessee. Secondo quanto
riporta la Cnn, le autorità scolastiche dello stato hanno
lanciato, con l’aiuto di due fondazioni, un sistema di incentivi volti
a facilitare l’acquisto della casa da parte dei docenti. In cambio,
questi ultimi devono impegnarsi a rimanere almeno cinque anni. Maseru, 25/04/02 Il
governo del Lesotho, un piccolo stato dell’Africa australe, ha
dichiarato lo stato d’emergenza. L’agenzia Misna spiega che
mesi di piogge torrenziali hanno provocato la distruzione dei raccolti e
che il paese è letteralmente alla fame. Già si registrano le prime
vittime, e sono soprattutto bambini. Le autorità di Maseru hanno
chiesto aiuto ai paesi vicini, in particolare il Sud Africa, e alla
comunità internazionale. Salta, 23/04/02 E’
una delle scuole più disagiate del mondo, quella di cui riferisce il
quotidiano argentino Clarìn. Si trova a Pascha, un villaggio
sulle Ande a 120 chilometri dalla città di Salta, 3800 metri di
altitudine. Il luogo si raggiunge soltanto a piedi. Gli alunni sono 35,
divisi fra classi elementari e medie. Il massimo desiderio di Elena
Burgos de Farfàn, direttrice e maestra: una cisterna e dei tubi per
fare arrivare acqua dal torrente. Londra, 22/04/02 Nelle scuole elementari inglesi soltanto un insegnante su sei è di sesso maschile: viene così a mancare ai bambini un essenziale modello di riferimento. Per questo il governo di Londra, fa sapere la Bbc, ha lanciato una campagna volta a incoraggiare un maggior numero di studenti a scegliere l’insegnamento primario. Il primo obiettivo: un venti per cento di uomini fra gli iscritti ai prossimi corsi per docenti elementari. Chichester, 19/04/02 In
alcune scuole del West Sussex, riferisce la Bbc, la carenza di
insegnanti ha imposto di ridurre provvisoriamente le lezioni a soli
quattro giorni la settimana. La misura, che durerà un mese, è limitata
a quegli alunni che non stanno preparando esami: gli insegnanti
disponibili sono stati infatti concentrati nelle classi che hanno in
programma prove d’esame. La penuria negli organici docenti è cronica
in Gran Bretagna. Philadelphia, 18/04/02 Una
quarantina di scuole elementari e medie di Philadelphia saranno
privatizzate: è la conseguenza, spiega la Cnn, dello scarso
livello di rendimento che hanno fatto registrare negli ultimi anni di
attività. Altre ventotto scuole saranno invece affidate alla gestione
di gruppi di genitori. Queste misure, che coinvolgono migliaia di
alunni, hanno provocato critiche e proteste nelle famiglie e fra gli
studenti. Charleville-Mézières, 16/04/02 Una scuola giusta è quella che garantisce a tutti
l’uguaglianza delle possibilità. Con queste parole il primo ministro
francese Lionel Jospin ha difeso, visitando alcuni istituti in questa
città delle Ardenne, patria del poeta Arthur Rimbaud, la politica
scolastica del suo governo. Jospin, informa l’agenzia France Presse,
era accompagnato dal ministro dell’educazione nazionale Jack Lang. Amburgo, 15/04/02 E’ in preoccupante aumento il tasso di
dispersione nella scuola tedesca. Il settimanale Der Spiegel riferisce
che in Germania nel 2000 ottantasettemila ragazzi, in pratica uno ogni
dieci, hanno abbandonato le classi prima di arrivare a un titolo di
studio. Erano stati sessantaduemila nel 1992 e la tendenza segnala
ulteriori aumenti. Il fenomeno è particolarmente marcato fra i giovani
delle comunità straniere. Edimburgo, 15/04/02 Nel
parlamento scozzese è a buon punto la preparazione di un piano per l’educazione
permanente. La Bbc precisa che è allo studio un meccanismo in
base al quale ogni cittadino riceverà, al momento di lasciare la
scuola, una “smart card” che gli assicurerà sei anni di ulteriore
istruzione in qualsiasi fase della sua vita. La commissione incaricata
del progetto punta inoltre su un’educazione flessibile. Aubervilliers, 15/04/01 Un
attentato antisemita, uno dei tanti che in questo periodo sono stati
compiuti in Francia, aveva distrutto i pulmini della scuola ebraica di
Aubervilliers. In soccorso degli studenti israelitici, informa l’agenzia Afp, sono
venuti i responsabili della locale comunità musulmana, che hanno
prestato uno scuolabus. “Un gesto esemplare, un po’ di luce nel buio”,
ha commentato la direttrice dell’istituto ebraico.
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