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Parigi, 7/11/02 Qualcosa
non quadra nel sistema educativo francese: il 6,2% del prodotto interno
lordo viene impegnato nell’istruzione (la media dei paesi sviluppati
è del 5,5%), ma le prestazioni scolastiche ristagnano da anni. Questo
insoddisfacente bilancio è tracciato, informa l’agenzia Afp,
dallo stesso ministero dell’educazione nazionale. È vero che la
scolarizzazione è in crescita, ma aumentano anche i casi di fallimento
scolastico. Bujumbura, 4/11/02 Nel
corso di un attacco alla cittadina di Gitega, a una novantina di
chilometri dalla capitale Bujumbura, i ribelli che si oppongono al
governo del piccolo stato africano del Burundi hanno colpito due scuole
con proiettili di mortaio. Non è la prima volta, fa notare l’agenzia Misna,
che nella guerra civile del Burundi vengono danneggiate strutture
scolastiche. Fortunatamente stavolta non ci sono state vittime. Londra, 2/11/02 Un
punto di svolta nell’architettura scolastica. Così è stata definita
la scuola elementare Hampden Gurney, sorta in un quartiere occidentale
della capitale britannica. La Bbc precisa che l’edificio di sei
piani è concepito come un percorso ascendente dalla prima alla sesta
classe, con ampi spazi aperti per il gioco e lo sport. L’hanno
costruita in 18 mesi, durante i quali è proseguita l’attività nel
vecchio istituto preesistente. Bogotà, 2/11/02 Almeno
trecentomila bambini sono costretti a lavorare nelle miniere della
Colombia. La denuncia, riferisce l’agenzia Misna, proviene da
Liliana Obregòn, la coordinatrice del programma Onu per la lotta contro
il lavoro infantile. Ovviamente quei bambini sono esclusi dalla scuola,
lavorano inoltre in condizioni spesso disumane, esposti a gravi
affezioni respiratorie, senza contratto né salario regolare. Tercis, 31/10/02 Li
chiamano “figli della luna”: sono i bambini colpiti da una malattia,
chiamata xeroderma pigmentosum (XP), che impedisce loro ogni contatto
con la luce solare. I piccoli possono uscire di giorno soltanto se
vestiti di tute spaziali. L’agenzia Afp informa che i genitori
di due gemelli malati di XP hanno organizzato a Tercis, la cittadina
francese in cui vivono, un incontro dei loro bambini con altri “figli
della luna”. Kuala Lumpur, 30/10/02 Un
vivace dibattito si è aperto in Malesia dopo che la Malaysian Chinese
Association, che rappresenta la folta comunità cinese (circa un quarto
della popolazione), ha rifiutato il suggerimento governativo di usare
l’inglese per l’insegnamento della scienza e della matematica. Il
quotidiano New Straits Times sostiene che le efficientissime
scuole cinesi non hanno nulla da perdere accettando l’innovazione. Parigi, 30/10/02 Più
di ottantamila incidenti classificati come gravi sono stati registrati
lo scorso anno scolastico negli istituti secondari francesi. Si tratta
soprattutto, precisa l’agenzia Afp citando fonti ministeriali,
di violenze fisiche senza armi (27% del totale) e insulti o minacce
(23%). Seguono poi i furti o tentati furti (11%), il danneggiamento dei
locali (4%), le estorsioni (3%), i falsi allarmi (2%), le violenze
sessuali (2%). Napoli, 29/10/02 “Credere,
obbedire, combattere”: è lo slogan mussoliniano con cui una lista
studentesca si è presentata alle elezioni scolastiche in una scuola
secondaria di Procida, la piccola isola fra Napoli e Ischia. Non solo:
la lista ispirata al fascismo ha ottenuto tre seggi su quattro. Lo
segnala, allarmato, un lettore del quotidiano La Repubblica, precisando
che alcuni docenti hanno definito il fatto “non rilevante”. Londra, 24/10/02 Da
tempo la sua gestione del ministero britannico dell’istruzione era
oggetto di forti critiche: per questo Estelle Morris ha deciso di
lasciare la carica. A prendere il suo posto, informa la Bbc, è
stato chiamato Charles Clarke, segretario del partito laburista. Il
primo ministro Tony Blair ha invitato Clarke a realizzare il programma
di riforma dell’ordinamento scolastico che è stato avviato dalla
signora Morris. Trinidad, 24/10/02 Quattro
mesi fa uno studente fu ucciso dalla polizia di Trinidad, nella Bolivia
orientale, e le circostanze dell’episodio non furono mai chiarite. Per
questo la locale federazione studentesca ha organizzato una
manifestazione di protesta che è rapidamente degenerata in gravi
scontri con la polizia e l’esercito. L’agenzia Misna precisa
che gli studenti esigono la rimozione del capo della polizia. Strasburgo, 23/10/02 L’obesità
dilaga fra i ragazzi francesi: per chiarire le cause del fenomeno un
gruppo di ricerca ha lanciato un apposito programma. Ottocento allievi
delle scuole secondarie dell’Alsazia parteciperanno per quattro anni a
uno studio particolareggiato. L’agenzia France Presse spiega
che si cerca in particolare di stabilire il rapporto dell’obesità con
le abitudini alimentari, con il movimento fisico e lo sport. Washington, 23/10/02 I
misteriosi cecchini che per alcune settimane hanno terrorizzato la
capitale americana e il suo territorio non hanno abbassato in misura
significativa i livelli di frequenza scolastica del distretto di
Columbia e del vicino Maryland. La Cnn riferisce che prima della
cattura dei due criminali si registrava sì qualche assenza in più
nelle aule, ma non la fuga generalizzata che ci si poteva attendere. Berlino, 21/10/02 Andare
al cinema invece che a scuola? Per i ragazzi di sedici città tedesche
sarà possibile, fra il 4 e l’8 novembre: a patto che vadano a vedere
uno dei cinque film del programma “Islam-Cinema”. Si tratta, precisa
il settimanale Der Spiegel, di un’iniziativa volta a far
conoscere agli adolescenti tedeschi una religione che a causa dei
recenti drammatici fatti di cronaca internazionale è molto spesso mal
compresa. Marsiglia, 19/10/02 Il
lavoro degli operatori sociali e degli “educatori di strada”, dice
il ministro francese della sanità Jean-François Mattei, è
indispensabile per la lotta alla droga. In un’intervista al quotidiano
La Provence il ministro precisa che non basta reprimere il
traffico di stupefacenti e punire gli spacciatori: bisogna anche
prendersi carico dei tossicomani, soprattutto giovani e giovanissimi, e
aiutarli a venirne fuori. Mar del Plata, 19/10/02 Adriana
Garcia, moglie di un uomo che ha assassinato i loro due figli di due e
quattro anni, ha fatto causa allo stato di Buenos Aires. Il quotidiano La
Naciòn riferisce che le autorità di polizia furono più volte
informate della minaccia che la coabitazione con un padre violento
comportava per i bambini, ma nulla fu fatto per prevenire la tragedia.
Su questa base la donna chiede un adeguato risarcimento. Bridgwater, 18/10/02 Nell’astuccio
portapenne di un bambino di dieci anni allievo di una scuola di Street,
una località della contea inglese di Somerset, un insegnante ha trovato
una piccola quantità di canapa indiana, un accendino, carte da
sigaretta: insomma tutto l’occorrente per fumare droga. I genitori,
informa la Bbc, non capiscono come il piccolo, che è stato
sospeso per punizione, si sia procurato il materiale. Châteauroux, 18/10/02 In
seguito alla scomparsa di denaro dalle borse di due educatrici, cinque
insegnanti una scuola elementare di Châteauroux avevano sottoposto gli
alunni a una perquisizione che alcuni genitori hanno considerato
degradante (vedi notizia flash del 10/01/02). Ma i giudici, fa sapere
l’agenzia Afp, non sono stati dello stesso parere: i cinque
sono stati prosciolti dall’accusa di maltrattamenti. Nashville, 18/10/02 Il nome di un auditorium dell’università
Vanderbilt del Tennessee non obbediva alle regole della “correttezza
politica”: era stato battezzato Confederate Memorial Hall, con un
richiamo alla Confederazione schiavista e secessionista. Molti studenti
di colore, riferisce la Cnn, si rifiutavano di entrarvi. Così
l’aggettivo è stato tolto, ma alcuni sponsor hanno denunciato
l’università per violazione contrattuale. Porto Alegre, 17/10/02 Uno
spazio di convivenza per bambini dai sei ai dodici anni: così è stata
definita la “scuola di transito” inaugurata a Porto Alegre. Il
quotidiano Notìcias spiega che l’iniziativa, animata da
esperti di pedagogia e psicologia, si propone di sviluppare le capacità
di attenzione e percezione e l’attitudine alle relazioni umane. Ogni
scuola della città può inviare i propri alunni: basta prenotare. Parigi, 17/10/02 Tradizionale
guerra di cifre all’indomani dello sciopero nelle scuole francesi. Il
ministero dell’educazione parla di una media del 44% di adesioni fra
il personale insegnante e del 37 fra i non docenti. Ma i sindacati,
riporta l’agenzia France Presse, stimano una partecipazione
attorno al 70%. L’agitazione è nata per protesta contro i previsti
tagli al bilancio dell’istruzione, che comportano forti riduzioni di
organico. Gaza, 17/10/02 Anche
due bambini palestinesi sono morti e alcuni altri sono rimasti feriti
durante un’operazione antiterrorismo condotta da mezzi blindati
dell’esercito israeliano a Rifah, nella parte meridionale della
striscia di Gaza. L’agenzia Misna precisa, facendo
riferimento a fonti sanitarie palestinesi, che colpi d’artiglieria
hanno centrato una scuola per i profughi gestita da un’agenzia delle
Nazioni Unite. Washington, 17/10/02 Il
sistema scolastico del District of Columbia, il territorio che ospita la
capitale americana, costa troppo. Il quotidiano Washington Post informa
che nell’anno fiscale terminato lo scorso giugno le scuole del
distretto hanno speso almeno sette milioni e mezzo di dollari più del
bilancio previsto, e dopo una verifica dei dati il deficit potrebbe
salire fino a undici milioni. La ragione principale: organici in
eccesso. Solingen, 16/10/02 Si
voleva costruire a Solingen, nel bacino tedesco della Ruhr, una quarta
scuola comprensiva, ma un’iniziativa dei cittadini ha bloccato il
progetto, fa sapere l’emittente Wdr. L’opinione pubblica
prevalente preferisce che tutti quei soldi vengano spesi per migliorare
le scuole esistenti, piuttosto che per costruirne di nuove. Ora le
autorità scolastiche dovranno decidere l’eventuale adozione di un
progetto alternativo. Roma, 16/10/02 E’
tutt’altro che brillante il quadro tracciato da un programma di
valutazione dei rendimenti nelle scuole italiane. L’indagine, promossa
dal ministero dell’istruzione, si riferisce allo scorso anno
scolastico e si è svolta su un quinto della popolazione scolastica fra
le elementari e le medie superiori. Il quotidiano La Repubblica precisa
che il rendimento è maggiore nelle elementari, in matematica e fra le
ragazze. Parigi, 15/10/02 Luc
Ferry, ministro francese dell’educazione, ha lanciato un piano di
lotta all’analfabetismo. L’iniziativa, spiega l’agenzia France
Presse, nasce da una sconfortante constatazione: fra un quinto e un
terzo dei bambini francesi non sa leggere e scrivere correttamente al
termine delle cinque classi elementari. E’ stato preparato un manuale
che aiuterà gli insegnanti e individuare e correggere le cause del
fenomeno. |
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