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Firenze, 16/01/02 L’avevano
accusata di avere maltrattato un alunno difficile, addirittura di
avergli tappato la bocca col nastro adesivo. Ma il giudice, fa sapere il
quotidiano la Repubblica, ha rilevato qualche contraddizione fra
le accuse e ha finito col dare ragione a chi minimizzava parlando di un
equivoco. Così una maestra fiorentina è stata riabilitata, e chi aveva
portato le accuse viene ora indagato per calunnia. Ouagadougou, 16/01/02 La
meningite continua a colpire, informa l’agenzia Misna, la
popolazione del Burkina Faso, mietendo vittime in particolare fra i
bambini. Per questo, dopo che lo scorso anno l’infezione ha provocato
la morte di quasi duemila persone, le autorità sanitarie del paese
africano hanno lanciato una vasta campagna di prevenzione. Saranno
vaccinati oltre tre milioni e mezzo di cittadini fra i due e i trenta
anni di età. Wellington, 15/01/02 Nel
distretto neozelandese di Kaikohe c’era un’offerta abbondante di
computer usati ma in ottime condizioni, messi in vendita a prezzi
stracciati. Qualcuno si è insospettito, fa sapere il quotidiano Evening
Post, e la verità non ha tardato a emergere. Quei computer erano
stati forniti a studenti impegnati in
corsi d’informatica, contro finanziamenti a tasso speciale, e
dagli studenti rivenduti in contanti. Nairobi, 15/01/02 Il quotidiano Daily Nation riferisce
l’esito di uno studio condotto dall’associazione dei medici legali
del Kenya, dal quale risulta che nell’anno appena concluso la polizia
ha ucciso 232 persone nelle aree urbane del paese. Fra le vittime dodici
bambini. In termini relativi, ogni dieci persone che hanno perduto la
vita in modo violento nelle città keniane, nove sono state colpite
dalle armi della polizia. Belfast, 14/01/02 La
presenza della polizia e di pattuglie dell’esercito attorno alle
scuole cattoliche dei quartieri settentrionali di Belfast ha avuto
l’esito sperato: nonostante le minacce degli estremisti protestanti,
informa la Bbc, gli insegnanti continuano a presentarsi
regolarmente alle lezioni. Un’organizzazione orangista, i Red Hand
Defenders, ha definito recentemente i docenti di quelle scuole come
“bersagli legittimi”. Sofia, 14/01/02 Secondo
il sociologo Kolyo Kolev, riferisce il quotidiano Standart, fra
cinque anni il 14 per cento dei bulgari compresi fra i 14 e i 21 anni
sarà costituito da analfabeti. Kolev fa a sua volta riferimento a una
ricerca riservata sull’istruzione che documenta gravissime lacune
nell’organizzazione educativa e didattica. La denuncia è
un’evidente sollecitazione a intervenire perché una simile previsione
sia smentita dai fatti. Buenos Aires, 13/01/02 Nella
drammatica crisi che l’Argentina sta attraversando la famiglia Poblete,
che vive nella cittadina di Merlo, ha qualcosa di che consolarsi.
Informa il quotidiano Clarìn che le tre figlie maggiori, di età
compresa fra i 15 e i 17 anni, nelle classi che rispettivamente
frequentano hanno conquistato tutte e tre la Bandera, il massimo
premio di rendimento. Eppure non sono “sgobbone”, dicono i genitori
orgogliosi. Lüdenscheid, 12/01/02 Nella
scuola elementare di questa cittadina nella regione tedesca del
Sauerland alla scelta tradizionale per la lingua straniera, inglese o
francese, si è aggiunta una terza opzione: il greco. L’emittente Wdr
riferisce che diciannove bambini, dieci dei quali figli di immigrati
greci, frequentano la classe in cui viene insegnata questa lingua. E
sanno già cantare e giocare indifferentemente in tedesco e greco. Berlino, 11/01/02 Troppo
poche le risorse finanziarie destinate alla scuola in Germania, troppo
affollate le classi. La denuncia viene dallo stesso presidente federale
tedesco, Johannes Rau. Informa l’agenzia Dpa che il capo dello
stato chiede interventi soprattutto per le prime fasce
dell’insegnamento, dal Kindergarten alla scuola elementare. Gli
alunni più piccoli, sostiene Rau, hanno bisogno di attenzioni
individuali. Bruxelles, 11/01/02 I
bambini al salvataggio del pianeta. Centoventi alunni di scuole
elementari di Gran Bretagna, Svezia e Belgio, informa la Bbc, sono
stati ospiti di Margot Wallstrom, commissario per l’ambiente nella
Commissione Europea. I piccoli si sono dimostrati molto attenti ai temi
dell’emergenza ambientale, interessandosi in particolare al
cambiamento del clima e alle tecniche di riciclaggio dei rifiuti. Châteauroux, 10/01/02 Qualcuno
aveva sottratto denaro a due educatrici, e così le maestre di una
scuola elementare di Châteauroux hanno sottoposto gli alunni a una
minuziosa perquisizione personale, che del resto non ha dato esito. La
misura ha fatto scandalo e le insegnanti sono state sospese. Ségolène
Royal, ministro francese della famiglia, parla all’agenzia Afp di
“violenza, attentato all’intimità del bambino, abuso di posizione
dominante”. Hamilton, 9/01/02 Per
firmare la riforma dell’istruzione pubblica il presidente americano
Gorge W. Bush ha scelto, informa la Cnn, una scuola di Hamilton,
Ohio, distretto elettorale del segretario della commissione educativa
della camera, John Boehner. La riforma, un compromesso rispetto al
programma elettorale di Bush, prevede sanzioni per le scuole che non
garantiscono buoni risultati, e una maggiore mobilità degli studenti. Calcutta, 8/01/02 Secondo
un piano elaborato dall’Unicef d’intesa con altre organizzazioni, si
cercherà di rilanciare la frequenza scolastica nel Bengala anche come
mezzo per diffondere la conoscenza dei diritti individuali e quindi la
sicurezza pubblica. Il quotidiano The Times of India precisa che
per incoraggiare l’assiduità nelle scuole si punterà sulla fornitura
ai bambini di pasti caldi, obbligatoria per legge ma non sempre
praticata. Parigi, 7/01/02 L’anno
celebrativo di Victor Hugo (nato a Besançon nel 1802) è cominciato
nelle scuole francesi con la lettura in ogni classe, alla ripresa delle
lezioni dopo la vacanza natalizia, di un brano del celebre scrittore.
L’agenzia Afp informa che nel patrocinare l’iniziativa Jack
Lang, ministro dell’educazione, ha sottolineato che il sistema
scolastico francese deve molto a Hugo, fra i primi assertori dei diritti
dell’infanzia. Londra, 6/01/02 In classe
nei containers: così i dirigenti di una scuola nei sovraffollati
quartieri orientali della capitale britannica hanno risolto il problema
della carenza di spazi. Secondo quanto riferisce la Bbc nove
grandi contenitori, fin qui utilizzati per i trasporti marittimi verso
l’Estremo Oriente, sono stati assemblati in modo da ricavarne sei
comode aule. I costi: appena un terzo rispetto ai tradizionali
prefabbricati. Abuja, 5/01/02 La piaga
della poliomielite, denuncia un comunicato dell’Oms, l’organizzazione
mondiale della sanità, è ancora virulenta in molti paesi. La malattia,
che colpisce soprattutto i bambini, è particolarmente diffusa in
Nigeria, Pakistan, Afghanistan, Angola e Repubblica democratica del
Congo. In Nigeria, per esempio, nel 2001 sono stati registrati 46 mila
casi, con un peggioramento del 50 per cento rispetto al 2000. Phnom Penh, 4/01/02 No
ai bambini-soldati, no alla prostituzione minorile. Per i parlamentare
dell’assemblea nazionale della Cambogia è tempo di mettere un termine
a queste pratiche disumane, e diffuse nel paese asiatico. Per questo il
governo di Phnom Penh è stato invitato, informa l’agenzia Misna, a
varare una normativa di protezione dell’infanzia che si ispiri al
Protocollo delle Nazioni Unite. Londra, 3/01/02 In
molte scuole d’Inghilterra c’è carenza di tecnici di laboratorio, e
questo rappresenta un serio ostacolo per l’insegnamento delle scienze.
La Bbc precisa, sulla base di un
rapporto della
società reale per l’educazione scientifica, che gli organici
andrebbero accresciuti di un quaranta per cento. La scienza, spiegano
gli autori del rapporto, non può ridursi al solo insegnamento teorico. Osaka, 27/12/01 “Ebbene
sì, sono stato io a pugnalare quegli otto bambini”. Un uomo di 38
anni, Mamoro Takuma, davanti al tribunale di Osaka si è dichiarato
responsabile di una serie di delitti che lo scorso giugno sconvolse il
Giappone. Takuma spiega, secondo il quotidiano Kyoto News, che il
divorzio e problemi finanziari lo avevano precipitato nella
disperazione, ma che è pronto a pagare con la morte. Sacramento, 27/12/01 Una parte dei dollari che erano affluiti a gruppi
islamici, i cui beni finanziari sono stati congelati dalle autorità
degli Stati Uniti per sospetto terrorismo, provenivano da organizzazioni
studentesche musulmane. Anche se non esiste necessariamente un legame
fra queste ultime e eventuali finalità terroristiche, informa la Cnn,
la polizia federale sta conducendo indagini nelle scuole e nei campus. Parigi, 24/12/01 Secondo
il rapporto di Eurydice, la rete informativa sull’istruzione in
Europa, il numero medio di allievi per computer nelle scuole
dell’Unione si colloca a 13,2 per le elementari, a 8,6 per
l’istruzione secondaria. Il numero di allievi per computer connesso a
Internet è invece rispettivamente di 32,9 e 14,9. Ma non tutte queste
possibilità vengono sfruttate: si segnalano difficoltà di
accesso da parte di molti insegnanti. Hartland, 24/12/01 Nello
stato americano del Vermont l’insegnamento della matematica sta
imboccando strade nuove. Si è infatti deciso, informa la Cnn, di
spostare l’accento dal metodo tradizionale fondato sul calcolo allo
studio della struttura logica delle formule e alla loro applicabilità
pratica. Entro pochi anni tutti gli insegnanti elementari dello stato
potranno acquisire le nuove tecniche didattiche. Roma, 24/12/01 Mai
più lavoro minorile, non soltanto nei propri stabilimenti ma anche in
quelli dei fornitori: pena la rottura contrattuale. E’ quanto ha
deciso la Merloni elettrodomestici Spa, prima multinazionale italiana a
dotarsi di un codice di condotta contro lo sfruttamento della manodopera
infantile. Un apposito protocollo, fa sapere l’agenzia Misna, è
stato firmato dall’azienda e dai sindacati. Kabul, 23/12/01 Dopo
una vacanza obbligata di cinque anni, corrispondenti alla durata del
regime fanaticamente misogino dei talebani, migliaia di piccole afghane
sono finalmente tornate a scuola. L’agenzia France Presse precisa
che l’istruzione rimane comunque separata per sesso, e che molte fra
le scuole femminili riaperte sono in condizioni pietose. Ma c’è molto
entusiasmo e voglia di ricominciare. Minden, 21/12/01 Protesta
dei genitori a Minden, una piccola città della Westfalia, contro i
tagli alle spese per la scuola decisi dal consiglio municipale. I fondi
destinati all’istruzione elementare, informa la Wdr, erano
stati decurtati del 20 per cento, del 10 quelli per la scuola
secondaria. I problemi di bilancio del comune, sostengono i genitori che
manifestano davanti al municipio, non si risolvono penalizzando la
scuola.
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