Una
rappresentazione dalle mille repliche ripropone a modo suo
il mito inossidabile del “teatro verità” - Va in
scena a Napoli ma non tutti se ne sono accorti, nonostante
le ricorrenti “bombe d'acqua” che frugano nel
sottosuolo e l'incombere di un maestoso camino vulcanico
– Il buco sempre più insidioso, il debito di Remigio
nei confronti di Edgar Allan Poe e l'umorismo secondo
Heinrich Heine
- Voragine!
- Voragine!
/ Fuori
- diluvia
/
- Attraverso
il
- camino
/ per uno
- strano
gioco di
- secchi
/ sembra
- che
la pioggia
- scrosci
in teatro /
- riempia
la
- voragine
/ con la
- sua
immagine…
- Il
muro in fondo
- alla
mia camera è
- una
tenda di
- stoffa
rossa /
- qualcuno
la tira e
- appare
il
- palcoscenico
del
- teatro
/ il
- pubblico
non è
- seduto
in platea /
- Il
pubblico ride,
- lontano,
nelle
- sue
case / Gli
- attori
entrano
- tutti
assieme /
- qualcuno
è
- truccato
da
- attore
che non si
- è
ancora
- truccato
/ Il
- centro
del palco
- è
un buco / Poi
- sarà
riempito dal
- buco
di scena che
- gli
attrezzisti
- dietro
le quinte
- stanno
ancora
- scavando
/
- La
commedia si
- intitola
- "Voragine"
/ Il
- regista
controlla
- tutto
dall'alto, il
- regista
è un
- falco
/ Gli attori
- scappano
verso i
- bordi
del palco /
- hanno
paura di
- cadere
nel buco /
- (che
non c'è) / Il
- non
vederlo li
- allarma
/ rende il
- buco
ancora più
- insidioso
/ Il
- regista
grida:
- Accentrate!
- Voragine!
- Voragine!
/
- Arrivano
gli
- attrezzisti
che
- portano
il buco /
- lo
sistemano al
- centro
/ Più al
- centro!
Grida il
- regista
/ Più al
- centro!
Voragine!
- Voragine!
È
da mo' che la commedia "Voragine" viene data al
teatro "San Carlo" di Napoli! Ma gli
amministratori locali e regionali non se ne sono avveduti. Locali,
per intendere i sovraintendenti ai locali annessi al teatro,
alle piazze, alle vie della città che si riempiono di
voragini ogni volta che cade una "bomba d'acqua"
simulando una guerra in corso d'opera; regionali,
per intendere i sovraintendenti a tutto il territorio della
Campania su cui incombe il Vesuvio. Il camino al quinto
capoverso del testo di Remigio da Voragine è quello del
Vesuvio, naturalmente.
Dubitiamo
sia stato intuito. Tanto per intendersi: "Dubito ergo
sum" dice l'antico detto.
Accorgimento
Il
testo della commedia "Voragine" di Remigio da
Voragine è stato ricalcato su uno scritto in lingua inglese
dello scrittore americano Edgar Allan Poe… "In quanti
lo sapevano?", ci si chiede dopo ogni rappresentazione.
E
non siamo più nemmeno umoristi! Umorali. Uh!... morali.
L'Umorismo, diceva Heine, è l'arte di mostrare il volto in
lacrime e subito dopo il didietro. E questo – come ha
scritto Remigio da Voragine – rende il buco ancora più
insidioso.
-
Filippo Nibbi
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