Soltanto
un grande impegno educativo può trasformare la società,
e può farlo anche prendendo spunto dai molti problemi che
caratterizzano l'attuale situazione di crisi – Bisogna
superare assieme al conformismo le situazioni d'ignoranza,
realizzare finalmente quel concetto base della democrazia
universale che è il diritto di tutti all'istruzione –
Solo coltivando l'intelligenza le prossime generazioni
potranno vincere la paura
Stiamo
vivendo un'epoca in cui l'educazione attraversa un periodo
di trasformazione, un tempo di crisi che dovrebbe essere
utilizzato come occasione educativa, invece di rassegnarci a
situazioni che non hanno mai funzionato e ci hanno portato a
questi risultati: le stesse diffiocoltà che attraversiamo
dovrebbero essere materia di formazione.
Il
proposito più importante del mondo è assicurare
l'apprendimento, la vera democrazia universale presuppone di
modificare gli atteggiamenti politici preconcetti e
abbandonare gli ideologismi. Oggi siamo certamente lontani
dall'obiettivo principale, ma dobbiamo renderci conto che la
formazione dell'uomo non dovrebbe essere condizionata da
posizioni ideologiche che non funzionano più e ci stanno
portando soltanto al disastro. Nella società attuale,
oppressa da un conformismo potenziato dall'ignoranza, è
necessario stabilire un nuovo modello universale, da
utilizzarsi come strumento per la trasformazione della
società.
Si
tratta di consentire a ciascuno di conquistare la felicità
rimuovendo le occasioni di conflitto, armonizzando e
chiarendo i desideri di ogni individuo per rafforzare quegli
aspetti che producono effetti positivi sui singoli e sugli
altri.
Anche
in momenti di disastri naturali, di guerre e di conflitti,
è costantemente necessario difendere la libertà degli
individui e il loro diritto a perseguire l'armonia e la
felicità. Prendendo le mosse dalla base della costruzione
educativa diversi studiosi hanno elaborato le condizioni per
aiutare fin dall'infanzia le persone a organizzare la
propria vita, partendo dalla premessa che in ogni luogo del
mondo, sia pure afflitto dalle più grandi difficoltà, si
ha diritto all'educazione: proprio questa infatti è la via
piu diretta per cambiare il mondo.
In
diversi paesi si tende a uniformare le materie di formazione
all'interesse immediato delle idee politiche dominanti. Ma
è un'ingiustizia non rendersi conto che per motivi banali e
per non affrontare il vero punto focale della questione oggi
ci sono persone che non hanno ricevuto nessun tipo di
educazione. É anche importante insistere sul fatto che l'impegno educativo deve
essere ispirato in ugual misura dall'amore e dalla logica.
La
vitalità è uno degli fattori che ci portano a prendere
decisioni e a promuovere
i nostri obiettivi in relazione al nostro mondo interiore e
a quello che ci circonda. Bisogna motivare e incoraggiare
quel lavoro tenace che pian piano darà risultati positivi
vincendo finalmente la paura che paralizza tante persone. Io
personalmente penso che sia possibile educare gli uomini in
modo che le persone siano indotte alla ricerca di quello che
è veramente necessario in questa fase storica.
Considerando
come obiettivo il miglioramento del mondo bisogna dire che
l'intelligenza è un'attitudine necessaria per acquistare e
riempire la nostra esperienza; e per rendere possibile
questo arricchimento è necessario allenarla. Senza di ciò
il nostro mondo non potrebbe mai mantenersi in piedi, e
tanto meno fare progressi. Per questo dobbiamo cercare di
sensibilizzare su questo punto ogni dottrina politica, in
modo che in ogni paese si possa incentivare l'intelligenza
degli abitanti.
Unendo
intelligenza, coraggio, forza, sensibilità, vitalità e
morale di ogni popolo si potrebbe arrivare a una educazione
che permetta a ciascuno di riconoscere che proprio questo è
un mezzo per arrivare alla felicità attraverso il
consolidamento della cultura. Una nuova generazione capace
di vincere la paura, coraggiosa e intelligente ci farebbe
vedere il mondo con altri occhi, con una nuova sensibilità,
un mondo proteso verso le generazioni future; è
l'educazione che ha prodotto questo mondo ed è la stessa
che ci aiuterà a cambiarlo.
Senza
l'educazione l'universo sarebbe perduto, e se non
cambiassimo atteggiamento continuerebbe a perdersi sempre di
più. Penso che ognuno di noi sia disposto a lottare per le
nuove generazioni, senza nessuna paura, perché meritiamo un
mondo migliore.
- Maria
Ricarda Sergent
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