Con
la carta “iostudio”, in distribuzione dall’inizio
del prossimo anno scolastico, due milioni e mezzo di
alunni delle scuole secondarie superiori avranno diritto a
tariffe e ingressi agevolati - Potranno così viaggiare e
visitare luoghi di cultura e spettacolo a prezzi speciali
- Si afferma in questo modo un principio essenziale,
quello di favorire l’accesso degli studenti ai canali
culturali extrascolastici – L’iniziativa in
collaborazione fra i ministeri competenti, l’Agis e l’Unesco
Potranno avere uno sconto sui libri, potranno visitare
a prezzi agevolati i siti catalogati dall’Unesco come
patrimonio dell’umanità: e potranno anche raggiungerli
con tariffe scontate sulla rete ferroviaria. Avranno anche
il libero ingresso ai musei, siti archeologici e complessi
monumentali, e ai siti catalogati dall’Unesco come
patrimonio dell’umanità presenti in territorio italiano.
Avranno sconti sui soggiorni in ostelli della gioventù e
strutture agrituristiche, e il lunedì pomeriggio potranno
andare al cinema pagando il biglietto a prezzo ridotto.
Tutto questo potranno fare, a partire dall’inizio del
prossimo anno scolastico, i due milioni e mezzo di studenti
delle scuole secondarie superiori, grazie alla carta
“iostudio” che sarà distribuita a settembre.
Si tratta di un’innovazione lungamente attesa.
L’iniziativa è stata realizzata, con il patronato della
presidenza della repubblica, dai ministeri competenti
(pubblica istruzione e beni e attività culturali) in
collaborazione con l’associazione generale italiana dello
spettacolo (Agis) e l’Unesco, l’agenzia delle Nazioni
Unite che coordina gli impegni della comunità
internazionale in materia di scienza e cultura e gestisce in
particolare il catalogo dei beni riconosciuti come
patrimonio culturale dell’umanità.
Tutte le agevolazioni e le convenzioni connesse con la
carta “iostudio” possono essere consultate attraverso il
sito web del ministero della pubblica istruzione: www.istruzione.it/studenti.
Fra di esse è previsto fra l’altro uno sconto del dieci
per cento sui libri extrascolastici acquistati nelle
librerie aderenti all’iniziativa, così come un bonus di
duemila punti viaggio che potranno essere utilizzati nel
programma CartaViaggio di Trenitalia. Presentando la carta
sarà anche possibile ottenere riduzioni o addirittura il
libero accesso ai siti d’interesse storico, artistico o
paesaggistico gestiti da Italia Nostra o dal Fondo per
l’ambiente italiano (Fai).
Gli studenti vedranno insomma facilitata la mobilità
e la possibilità di allargare la loro esperienza formativa
al di fuori delle mura scolastiche. “Abbiamo mantenuto un
impegno – ha detto presentando l’iniziativa il ministro
della pubblica istruzione del governo uscente, Giuseppe
Fioroni – che avevamo preso con gli studenti e le
famiglie, e fatto un passo avanti per affermare una scuola
che garantisca a tutti l’accesso alla cultura e al
sapere”. “A tutti – dice ancora il ministro Fioroni
– devono essere assicurate pari opportunità di crescere e
raggiungere risultati di eccellenza”.
Come si diceva era da tempo che la scuola secondaria
italiana attendeva una misura del genere. La chiedevano gli
studenti, la chiedevano gli insegnanti. Se sapientemente
utilizzata, potrà essere non soltanto una buona occasione
per gestire il tempo libero, ma anche un importante sussidio
didattico, fondato sulla libera scelta dei temi e dei centri
d’interesse personale.
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s. f.
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