La
nostra ambizione è un convegno permanente fra quanti nel
mondo hanno a cuore le sorti di un'istruzione libera e
aperta a tutti - Internet ci offre questa possibilità:
dunque invitiamo tutti coloro che in materia di scuola
di base hanno esperienze da raccontare, progetti da illustrare,
speranze da condividere, a inviare i loro contributi nel
nostro sito - Dal loro confronto intendiamo ricavare una
visione più chiara del problema educativo.
E' così, cari amici, che noi
della Lapis siamo diventati ancora più telepatici. Scherzo,
intendevo dire telematici. Molto telematici: con il nostro
sito potenziato e una gran voglia di incontrarci con quanti
"telepaticamente" condividono il desiderio di creare una
spazio dove, annullate le distanze fisiche, si possa collaborare
da ogni parte del mondo, affinché il "problema" dell'educazione
di base da estendersi a tutti i bambini della terra smetta
di essere tale e si trasformi in soluzione.
Certo
rimane in piedi il nostro progetto di radunare periodicamente
gruppi di specialisti, di protagonisti dell'innovazione
didattica, di educatori alle prese con situazioni di particolare
disagio o comunque di particolare interesse, in modo che
dallo scambio delle loro esperienze e dei frutti delle loro
ricerche possano scaturire progetti, programmi, linee d'azione.
Ma per una serie di ragioni che sarebbe dispersivo elencare
in questa sede l'obiettivo del convegno periodico richiede
tempi lunghi.
Siamo d'altra parte convinti
che i problemi della scuola non possono aspettare. Per una
ragione molto semplice: il tempo ha valore relativo, per
troppi bambini gli anni che passano non sono soltanto l'aggiornamento
di un progetto, ma più semplicemente anni di scuola perduti,
a volte con la sola alternativa della strada. Per questo
consideriamo assai urgente quel confronto di idee e di esperienze:
così urgente che lo vogliamo cominciare subito. Il mezzo,
naturalmente, è Internet: che permette di annullare le distanze
fisiche e i problemi connessi agli spostamenti delle persone,
consentendo a chiunque abbia accesso anche indiretto a un
computer di far conoscere la sua storia, la sua idea, il
suo progetto.
Un
grazie particolare al nostro giovane webmaster, Maurizio
Delben, a cui auguriamo tanta fortuna professionale. Maurizio,
che già da tempo mette la sua perizia a disposizione della
Lapis, ha prontamente accolto la nostra richiesta progettando
e gestendo il nuovo sito.
Proprio
a causa di questo tempo da risparmiare, noi vogliamo avere
a che fare soltanto con chi è intensamente motivato e capisce
che in questa spinosa materia non c'è neanche un minuto
da perdere. Noi ci sentiamo responsabili della morte di
uomini come Chico Mendez o Martin Luther King, o altri che
diedero la vita per salvare la nostra sul pianeta. Noi crediamo
che soltanto educando oggi i bambini garantiamo la pace
futura tra i popoli e una vita dignitosa per tutti, terra
compresa.
Così il nostro convegno non
si farà una volta all'anno ma tutti i giorni e a tutte le
ore sul nostro sito Internet. La discussione e le proposte
da tutto il mondo, speriamo tante, ci infiammeranno gli
animi e chissà, abolendo le distanze fisiche quindi i nostri
limiti oggettivi ci sentiremo un po' più "divini" e forse
più capaci di trovare soluzioni giuste e veloci da attuare.
Marilena
Farruggia Venturi
(presidente
della Lapis)
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